Continua il monitoraggio lungo il litorale molisano da parte dei militari della Guardia Costiera

con particolare riferimento alla verifica di eventuali realizzazioni di opere non autorizzate sul pubblico demanio marittimo. Tale attività, condotta dal nucleo di polizia marittima costituito presso la Capitaneria di Porto di Termoli, rientra nel generale contesto delle operazioni per la tutela ambientale della costa.
Nella giornata del 22 gennaio scorso il “nucleo” ha accertato, a seguito di segnalazione, che in località lido del Comune di Campomarino i titolari di tre associazioni turistico-ricreative tenevano ancora occupato il suolo demaniale

marittimo con strutture precedentemente autorizzate dal Comune mediante licenze di concessioni stagionali, valevoli cioè per il solo periodo estivo.
Si trattava, in particolare, di strutture pavimentate su cui insistevano prefabbricati adibiti a servizi igienici, pronto soccorso, bar e locali di accoglienza. Le predette opere sono state poste sotto sequestro dagli uomini della Capitaneria di Porto, mentre i titolari sono stati verbalizzati per la mancata ottemperanza all’autorizzazione comunale e denunciati all’Autorità Giudiziaria per l’abusiva occupazione demaniale.

Articolo precedenteLa Nuova Giunta comunale fa il suo ingresso in Consiglio. A Caruso la delega di Vice Sindaco
Articolo successivoLe mamme del Basso Molise lanciano appello al Presidente Iorio: “Il punto nascite deve restare anche al Vietri”