MAFALDA _ Incendio di cui si sospetta il dolo nella zona industriale di Mafalda. Un’officina situata all’interno di un’area di servizio di Contrada Pianette in ginoccio, titolari e gestori a dir poco distrutti. Poteva trasformarsi in tragedia l’incendio di cui si sospetta il dolo verificatosi nella nottata di sabato, poco dopo la mezzanotte, in Contrada Pianette, zona industriale di Mafalda. Le fiamme che potrebbero essere state appiccate appositamente per ritorsione, dispetto e vedetta, sono divampate in pochi minuti.

I focolai hanno bruciato l’interno dell’officina distruggendo tutti i macchinari, attrezzi e tre auto che stavano in attesa di essere riconsegnate ai proprietari. Il rogo ha poi raggiunto il recinto esterno dove erano parcheggiate altre 20 vetture. I veicoli alcuni in attesa di essere sottoposti a revisione mentre altri in fase di riconsegna sono stati avviluppati completamente dalle lingue di fuoco che li ha ridotti ad un ammasso di lamiere annerite. L’incendio avrebbe potuto in breve tempo raggiungere anche la pompa di benzina e far saltare in aria l’intera zona. A scongiurare il dramma, il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco di Termoli.

L’arrivo in brevissimo tempo sul posto dai pompieri, allertati da alcuni automobilisti in transito, ha evitato il peggio. Due squadre hanno lavorato per oltre 5 ore, dalla mezzanotte e mezzo fino alle 5 del mattino per domare il vastissimo rogo. I Vigili sono anche tornati in zona nel corso della giornata per la bonifica dell’area per evitare la ripresa dei focolai. Sul posto anche i Carabinieri che hanno avviato indagini. I militari hanno ispezionato da cima a fondo la zona ed iniziato i primi interrogatori. I primi ad essere ascoltati sono stati gli affranti titolari dell’area di servizio ed i gestori al fine di accertare possibili motivazioni che avrebbe potuto spingere la mano di qualcuno ad appiccare il fuoco. Gli accertamenti proseguirannoa nche nei prossimi giorni. I danni accertati sono rilevanti.

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