Una fiaccolata per non dimenticare e per lottare contro l’indifferenza.

TERMOLI – Questa sera, a un mese dalla tragica scomparsa di un giovane a Pozzo Dolce, la città si è unita in una fiaccolata. Partendo dalla piazzetta della chiesa di San’Antonio, i cittadini hanno attraversato il centro fino a piazza Monumento, in una marcia silenziosa che ha illuminato l’appello per l’inclusione e contro l’indifferenza. Un gesto di memoria e impegno civico per una comunità che cerca di sanare le proprie ferite.

La morte di un giovane senza dimora ha scosso l’opinione pubblica di Termoli, portando alla luce le difficoltà di chi affronta la vita di strada. La comunità riflette sulla tragedia e sull’urgenza di interventi sociali più efficaci, mentre la fiaccolata diventa simbolo di un impegno civico rinnovato. La lotta contro l’invisibilità sociale e la marginalità estrema si intensifica in una città che cerca di fare i conti con le proprie responsabilità.

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