CAMPOBASSO _ Il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, ha aperto in mattinata a Selvapiana, presso la “Cittadella dell’Economia” di Campobasso, i lavori della prima Assemblea dell’ALI COMUNIMOLISANI, organismo di cooperazione intercomunale, nato per la gestione associativa di sistemi informativi, di infrastrutture tecnologiche e di servizi legati all’Information and Communication Tecnology (ICT). Partner dell’iniziativa sono la Regione Molise, le Province di Campobasso e Isernia, il capoluogo di regione e di provincia, tutti i Comuni molisani e il CNIPA a cui è affidato il compito di assistere il gruppo degli associati e fornire un supporto metodologico alle attività. Nello specifico l’ALI intende realizzare:

–         un’azione amministrativa (cosiddetto back-office) più adeguata a sottrarre i piccoli Comuni dal rischio incombente di marginalità ed esclusione;

–         dei miglioramenti nell’erogazione dei servizi da parte dei piccoli Comuni ai cittadini, alle imprese e al territorio;-         la creazione di economie di gestione nell’impiego, da parte dei piccoli Comuni, della ICT;-         un miglioramento complessivo dei processi e delle modalità di cooperazione con le pubbliche amministrazioni che interagiscono con i piccoli Comuni.

Il Presidente Iorio ha evidenziato l’importanza strategica dell’iniziativa tesa a creare una rete virtuale tra tutte le amministrazioni regionali, comunali e pubbliche del Molise, per omologare la fruizione ai cittadini di servizi e di prestazioni di qualità da ricevere attraverso internet e, quindi, mediante l’utilizzo dei singoli siti di ciascuna amministrazione. “A tal fine -ha detto Iorio- l’ALI fornirà supporti professionali e ideativi per consentire ai piccoli Comuni di dotarsi di strutture moderne che possano consentire di dialogare con il cittadino, garantendo la trasparenza dell’azione amministrativa e monitorando i passaggi burocratici o amministrativi di alcuni provvedimenti di interesse collettivo”.

 “La sfida della modernizzazione del Molise -ha continuato il Presidente- passa anche, e soprattutto, attraverso l’adeguamento della macchina amministrativa degli Enti locali alla sempre più pressante richiesta di servizi veloci ed efficienti prestati attraverso supporti informatici. I mezzi informatici possono consentire ai cittadini di ricevere alcune prestazioni nelle proprie case senza recarsi all’ufficio, utilizzando il pc di casa, ma possono anche sveltire le attività dei singoli servizi dell’amministrazione, migliorandone le prestazioni, l’archiviazione dei singoli provvedimenti e la consultabilità degli stessi”. 

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