CAMPOBASSO _ “Basta con il tergiversare, con l’accampare la solita scusa che non c’è più tempo. Le Primarie si possono e si devono fare”. Nel dibattito politico che sta infiammando il centrosinistra, in tema di alleanze e candidature, l’assessore provinciale Gigino D’Angelo nella sua qualità di componente dell’Area Bersani del Pd riporta l’attenzione sullo strumento democratico che consente ai cittadini di poter esprimere il proprio gradimento in merito ai candidati in lizza per le prossime competizioni elettorali.
“Ormai il centrosinistra è in una specie di vicolo cieco – continua ancora l’assessore Gigino D’Angelo – e l’unica via di uscita per il Partito democratico e per l’intero schieramento di centrosinistra è rappresentata dalle Primarie che riescono a coinvolgere dal basso tutti i cittadini chiamati alle urne per le elezioni provinciali e regionali. Il centrosinistra, tutti i partiti che sono parte delle schieramento, hanno risorse importanti da mettere in campo affinché i candidati siano davvero reale espressione dei cittadini elettori. Il tempo per poter organizzare il test delle Primarie c’è. Parimenti è ugualmente sentita la necessità di avvalersi di tale strumento. Per questo il Partito Democratico di cui faccio parte e i partiti che si riferiscono allo schieramento di centrosinistra non possono non prendere una decisione in tale senso, per restituire davvero ai cittadini – e non solo a parole – il senso vero della partecipazione”.
Secondo l’assessore D’Angelo, “ il Molise oggi ha bisogno di un cambiamento radicale, in grado di restituire fiducia ai cittadini e di riaccendere la speranza. Un cambiamento vero, e non di facciata, sia nel metodo che nel merito. Nel metodo, questo cambiamento si potrà costruire davvero se si eviterà che poche persone possano prendere decisioni per tutti. Nel merito, invece, attraverso auspicate scelte coraggiose da mettere in campo con pochi punti programmatici, chiari e rigorosi, capaci di aggregare le forze di centrosinistra. E’ sotto gli occhi di tutti la ‘finta unità’ ritrovata dai partiti dello schieramento e solo chi non vuole vedere non ne comprende nemmeno gli esiti devastanti che tali metodologie rischiano di creare. Non è di certo un caso che aumenta quotidianamente il numero di cittadini e militanti che protestano e chiedono con forza di partecipare alle scelte politiche che hanno logiche e scontate ricadute sulla popolazione. Tutta. Io – conclude l’assessore D’Angelo – non sono più disposto ad accettare passivamente scelte calate dall’alto. Scelte simili hanno già caratterizzato una fase politica che ha visto il centrosinistra precipitare in termini di consensi e di unità. Ci vogliono coraggio, determinazione e tanta voglia di futuro e per il Partito Democratico non è più tempo di stare a guardare dalla finestra”.
