CAMPOBASSO _ Dopo l’elezione alla carica di coordinatore regionale, Candido Paglione si è messo subito al lavoro con in mente la “road map” annunciata in occasione dell’investitura: rafforzare il partito, allargarlo, lavorare per le primarie e le regionali. “Nelle prossime settimane – dice Paglione – ci saranno una serie di scadenze di primo piano: le primarie, innanzi tutto, in cui SEL è impegnata al fianco di Michele Petraroia e poi le elezioni regionali. Nonostante questi impegni, non voglio assolutamente porre in secondo piano l’altro grande obiettivo che avevo annunciato quando sono stato eletto: lavorare per rafforzare e allargare il partito, cominciando naturalmente dalla considerazione della situazione interna.
Anche per questo – continua Paglione – ho avviato gli annunciati incontri con i circoli, con lo spirito di ascoltare e conoscere, nella prospettiva di dialogare. Non intendo questi come semplici incontri conoscitivi, ma occasioni per riflettere insieme sul futuro del partito che, lo ribadisco, sarà il perno di una più vasta aggregazione di forze di centro sinistra. L’obiettivo è allora quello di aprire le porte, con le avvertenze che SEL non è a disposizione di obiettivi personalistici. E, benché SEL non voglia essere un semplice porto d’approdo per tutti gli scontenti, è ovvio che è aperto e pronto a ascoltare tutti”.
Ultima riflessione, ma solo in ordine di esposizione, per la situazione interna a SEL, che è al centro dell’agenda del neo-coordinatore: “Ribadisco – chiude Paglione – che ho della minoranza interna la massima considerazione. E a loro rinnovo l’invito a guardare avanti, lasciando da parte le polemiche del passato. L’obiettivo è quello di allargare gli orizzonti, per un centro sinistra moderno”.