TERMOLI _ Due serate a base di pesce freschissimo, appena pescato dai pescherecci autorizzati appositamente dal Ministero dell’Agricoltura, con menù prelibati tra cui l’antica ricetta della tradizione culinaria termolese il “pappone” presentata per la prima volta ai turisti. Questi gli “ingredienti” della pre-sagra e Sagra del Pesce 2011 illustrati oggi in Comune dall’Assessore comunale al turismo Giuseppina Vergallo nel corso di una conferenza stampa di presentazione delle due serate di chiusura dell’estate termolese.
La sagra del pesce è un appuntamento molto amato e sentito per i quali sono migliaia i turisti che raggiungono la città adriatica. Il 26 agosto è prevista la pre-sagra in cui sarà proposto un menù del costo di 12 euro che prevede il pappone, la pepata di cozze, una bevanda ed un omaggio della marineria termolese consistente in una scodella di coccio disegnata a mano con uno schizzo di Termoli. La serata è gestita dalla Società cooperativa organizzazione produttori imprese pesca Molise.
Il 27 agosto si terrà la Sagra vera e propria con la frittura del pesce pescato nella giornata di domani da alcuni pescherecci autorizzati della flottiglia termolese, in padelle giganti allestite nel porto di Termoli. La pulitura delle grosse quantità di specialità ittiche quest’anno si svolgerà nel mercato ittico a cura dei marittimi e dalle loro famiglie. La serata sarà allietata dal concerto della cover band di Gianna Nannini e la nottata si chiuderà con i fuochi pirotecnici.
siccome l’abbiamo provato, e l’abbiamo approvato.! ne confermiamo la prelibatezza!
la pre-sagra già c’è stata! e pure il PAPPONE!………………….