TERMOLI _ Allo scopo di prevenire ed infrenare la commissione di reati connessi alla c.d. “criminalità diffusa”, in particolare dei furti di rame, il Questore della Provincia di Campobasso ha disposto l’effettuazione di mirati servizi straordinari di controllo del territorio soprattutto nelle ore notturne, risultate essere quelle di maggiore incidenza del fenomeno. Nel corso di tali servizi, nelle decorsa notte, personale del Commissariato di P.S. di Termoli notava un’autovettura Wolkswagen Polo avente targa bulgara con a bordo due individui sospetti. Gli operanti decidevano, pertanto, di procedere al fermo del mezzo ma, alla vista della Volante, gli occupanti si davano a precipitosa fuga a piedi abbandonando l’autovettura nella campagna.
All’interno del veicolo venivano rinvenuti Kg. 350 di rame. Avviate immediate le ricerche, i due individui venivano rintracciati nella mattinata odierna ed identificati per V.A., di anni 22 e V.C.N., di anni 27, entrambi di nazionalità rumena. L’attività investigativa esperita nell’immediatezza dei fatti consentiva di accertare che il rame era provento di furto perpetrato dai predetti la stessa notte in danno dell’ENEL nella zona di Candela – Rocchetta S. Antonio della provincia di Foggia, furto che aveva provocato l’interruzione della linea elettrica nella citata zona per circa dieci ore. Ad accertamenti ultimati, essendo emersi inconfutabili elementi di colpevolezza a loro carico, i due fermati venivano tratti in arresto per furto aggravato ed associati presso la Casa Circondariale di Larino a disposizione di quella Autorità Giudiziaria.