CAMPOBASSO _ A pochi giorni dal voto, l’Assessore Regionale alla Programmazione ha inteso tenere un incontro pubblico all’interno di un Istituto Religioso di Cercemaggiore interessato ad un progetto di finanziamento per una ricorrenza storica di assoluto rilievo. L’intero Consiglio Regionale ha trattato e condiviso il piano di intervento che mira a valorizzare un evento eccezionale, e tutta la Giunta Regionale ha deliberato un primo finanziamento per ristrutturare il Convento e renderlo pronto ad un anno di manifestazioni religiose e civili che vedranno giungere sul posto migliaia di fedeli. Al di là dello schieramento politico che vincerà le prossime elezioni, gli impegni istituzionali assunti dalla Regione Molise saranno rispettati perché c’è una condivisione generale che travalica le appartenenze partitiche e gli opportunismi contingenti.
E’ grave che in prossimità delle elezioni un singolo Assessore Regionale vada ad illustrare, all’interno della stessa struttura religiosa, alla comunità locale, il programma predisposto e i finanziamenti erogati o in itinere, come se gli stessi fossero elargizioni personali e non tasse dei cittadini che appartengono all’intera collettività. Per il futuro mi auguro che la politica si fermi sulla soglia delle chiese e non confonda il sacro col profano perché la nostra Italia è nata col motto risorgimentale “ Libera Chiesa in Libero Stato “ a cui è preferibili attenersi rispettando i principi di laicità iscritti nella Carta Costituzionale.
Michele Petraroia
