SAN MARTINO IN PENSILIS – I Giovanotti dominano e vincono la Carrese di San Martino in Pensilis. In testa sin dalla partenza, hanno mantenuto il vantaggio per l’intero percorso. Per i Giovani la corsa non è andata altrettanto bene. Hanno chiuso al secondo posto ma ad inizio gara il loro carro si è ribaltato.
Nella concitazione del momento due della squadra sono caduti al suolo rimanendo feriti. Hanno comunque proseguito la corsa fino alla fine mentre al terzo posto si sono piazzati i Giovanissimi. Grande lo spiegamento di forze a San Martino in Pensilis. Carabinieri e Polizia hanno presidiato sia il percorso che il paese.
Nel corso del pomeriggio cinque le persone rimaste ferite. Il più grave un ragazzo di 27 anni investito da una macchina durante il cambio dei buoi a metà della gara. Il giovane è stato trasferito velocemente al pronto soccorso del San Timoteo. Operata d’urgenza anche un’altra persona a cui i medici hanno riscontrato un trauma toracico. Tutti sono in osservazione in ospedale. Grande festa a San Martino per i Giovanotti mentre è grande la delusione per i Giovani.
myNews.iT – Commento da FaceBook
Stavano per abolire le carresi, ma poi il politico di turno si è battuto per tenerle in vita in cambio di voti.. È un maltrattamento pubblico! Non è questa la direzione in cui va il resto del mondo civilizzato. FREE THE ANIMALS!
d’accordissimo con michele Sebastiano…non ho mai visto la carrese e mai ci andrò…non una grande perdita x i sammartinesi ma dovrebbero tutti ignorare una corsa dove ci si trasforma in barbari…
Legalità
Il problema non è abolirle ma fare in modo che si facciano in modo più civile. Così sono solo una barbarie per gli animali ed un pericolo per le persone. Ogni anno si ferisce più di qualcuno più o meno gravemente.
Ponete rimedio
Ha fatto bene la procura a indagare. Non so come si possa fare ad autorizzare questa manifestazione
poco o nulla sicurezza pei i cittadini e partecipanti
sono in perfetto accordo con il commento di Sebastiano, anzi il politico di turno che si è batttuto per non fare abolire le carresi in cambio di voti deve rendere conto dei gravi infortuni subiti dai cittadini e partecipanti che puntualmente si verifino ogni anno: sembra un bollettino di guerra. come si fa a rischiare la vita per una corsa, che tenuta in vita solo dalla tradizione, non si giustifica sul piano umano e civile. se si vuole tenere in vita tale manifestazione facciamo qualsiasi sforzo evitare barbarie e farle svolgere in sicurezza e rispetto della civiltà.
Ma smettetela,la carrese fa parte delle tradizioni popolari della nostra regione.I buoi sono tenuti come dei gioielli per tutto l’anno.A proposito di civiltà citata si pensi ai cani portati con tanta disinvoltura a spasso fra le persone, che sono costrette a subire: sporcizia,puzza e reale rischio malattie. Questo perchè i vari proprietari non raccolgono gli escrementi che i loro carissimi amici depongono. Termoli è infestata.
adeguarsi è meglio
le tradizioni vanno rispettate e valorizzate ma devono adeguarsi ai tempi. non si può continuare come 100 anni fa
fare sorteggio
per la prima volta sono andata a vedere la corsa..MAI PIù…SI POTREBBE ANCHE FARE IL SORTEGGIO ANNUALE DEL CARRO CHE DEVE PORTARE IL sANTO COSI NN CI SAREBBE TUTTO QUESTO UCCIDERSI..MA LO COSA CHE FA PAURA SONO LE MOTO E LE AUTO CHE COME PAZZI SFRECCIANO DIETRO IL CARRO AL MOMENTO DEL CAMBIO ED ECCO I RISULTATI..RAGAZZO INVESTITO DA AUTO è GRAVE.ALTRO RAGAZZO INVESTITO DA MOTO IN OSPEDALE E QUEL POVERINO PER MANTENERE IL BUE SCAPPATO è IN OSPEDALE E COSI VIA..QUESTA NON è PIù UNA FESTA..NON CREDO CHE SAN LEO VOGLIA QUESTO,ANZI PENSO CHE TUTTO CIO GLI FACCIA RIBREZZO..
Difendere le tradizioni ma non tutte
Come si fa a non essere d’accordo con “spaventata”. Non credo che San Leo apprezzi quella quantità di feriti