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Il Comitato civico frentano
Il Comitato civico frentano
LARINO – Era il 14 ottobre 2012 quando il capogruppo della uscente maggioranza, Giulio Mancinelli, annunciava l’erogazione di 350.000 euro da parte della Regione, di cui  150.000 euro per il rifacimento del manto stradale di alcune delle vie principali del paese. Dopo anni vissuti a cercare di evitare buche sempre più numerose, profonde e pericolose, qualcuno avrà esclamato: “era ora!”. Ma perché quell’annuncio divenisse realtà sono dovuti passare ancora sette mesi ed il tutto si è trasformato nella solita lavata di faccia al bitume, proprio alla vigilia delle nuove elezioni amministrative. Che tempismo! o forse no. In effetti si è voluto arrivare talmente a ridosso della tornata elettorale da rovinare una delle manifestazioni più amate dai Larinesi: la processione in onore dei Santi Martiri Primiano, Firmiano e Casto.

Proprio il 15 maggio, infatti, Larino era nel pieno del caos dei lavori stradali: escavatori, camion, bitumatrici rumori assordanti e nubi di polvere mentre passava la processione diretta alla Cappella presso il cimitero: un’atmosfera davvero ideale per l’occasione! A completare il quadro, il ritardo nell’allestimento delle luminarie (alle 18,00 passate, vi erano ancora operai al lavoro), l’annullamento del programma dei festeggiamenti e la Processione con il braccio benedicente di S. Primiano costretta a fare un vero e proprio slalom tra fumi di salsicce e bancarelle varie cui evidentemente è stato consentito l’allestimento con troppo anticipo, dando origine ad uno scenario davvero indecoroso. Non poteva che finire con questo clima inconcludente il quinquennio trascorso sotto la guida di un’Amministrazione i cui componenti, in larga parte, sono finiti a vario titolo sotto inchiesta della Magistratura e ancora una volta lasciano ai Larinesi debiti da saldare.

Ridicolo il vanto di aver ripianato i debiti fuori bilancio poiché non saranno coloro che li hanno generati a pagarne il conto, bensì l’intera comunità costretta a subire la negligenza e l’incompetenza di dirigenti e amministratori, evidentemente non all’altezza del loro compito. Se è questa l’esperienza cui bisogna affidarsi, come proclamato dal candidato alla carica di sindaco della lista “Esperienza è Rinnovamento”, vi è dunque l’assoluta, imprescindibile necessità che i Larinesi sappiano evitare il rinnovamento di tale esperienza. L’Associazione “Comitato Civico Frentano” ha aspettato invano le dimissioni dell’assessore Michele Urbano che, a suo dire, avrebbero fatto seguito alla chiusura dei reparti di Ostetricia-Ginecologia e Pediatria dell’Ospedale “G. Vietri” di Larino.

Non solo non si è dimesso, non ha fatto assolutamente nulla per opporsi ai provvedimenti che decretavano la chiusura dell’intero nosocomio e oggi propone ai Larinesi la sua candidatura a Sindaco. Una proposta davvero ardita la sua! L’Associazione “Comitato Civico Frentano”, unico soggetto ad aver evitato, con l’aiuto di centinaia di cittadini, la chiusura del “Vietri”, è compatta al fianco del suo Vice Presidente, Michele Palmieri, che si è candidato nella lista “La Fabbrica delle Idee per una Larino migliore” per dare ancora più forza e rappresentanza alla rivendicazione del diritto alla tutela della salute per i Larinesi e per tutti gli abitanti del territorio del Basso-Molise.

Associazione “Comitato Civico Frentano”

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