LARINO – A seguito dei provvedimenti adottati dal Presidente della Regione Molise, nonché commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario, gravemente lesivi della dignità e dei diritti dei Cittadini del Basso-Molise in materia di assistenza sanitaria, l’Associazione “Comitato Civico Frentano” annuncia l’allestimento di un sit-in di protesta, ubicato nelle adiacenze dell’Ospedale “G. Vietri”, a partire da Sabato 14 giugno alle ore 11,00.

Verranno svolte attività di informazione e sensibilizzazione rivolte alla popolazione, saranno distribuiti volantini e verranno diramati comunicati relativi alle manifestazioni a difesa del nosocomio frentano. Avendo ricevuto notizia di un mancato interessamento al ridimensionamento dell’Ospedale “S. Timoteo” da parte del neo-eletto Sindaco di Termoli, Angelo Sbrocca, l’Associazione non esclude di portare la propria azione di protesta, a difesa della Sanità Pubblica del Basso-Molise, anche nella Cittadina adriatica per mettere al corrente la popolazione costiera dei gravissimi rischi legati alla soppressione di reparti e servizi anche nel presidio ospedaliero della costa. Larino, 12 giugno 2014

Associazione “Comitato Civico Frentano”

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9 Commenti

  1. Avv
    Occorre far parlare i medici “TUTTI”, non solo quelli sottomessi alla politica e che per primi da anni stanno soffrendo delle indecisioni, delle mancate scelte o ancor peggio delle scelte mosse solo dalle ricompense post elettorali!!
    La verita’ sullo stato della Sanita’ nel Molise non e’ ancora venuta fuori!
    La Sanita’ non puo’ essere sfruttata come argomento per certa politica della contestazione, sempre condotta da persone estraneee al servizio Sanitario e che usano il dissenso come cavallo di battaglia per la co quista di visibilita’ da utilizzare al momento opportuno.
    Sono stati ascoltati “TUTTI” i veri e diretti gestori dei servizi ospedalieri??!!

  2. risposta
    la risposta è semplice no!! o Meglio sono stati ascoltati sono i ” proprietari di poltrone al solo scopo di farli rimanere incollati li dove sono.
    coe ad esempio L’uoc di direzione sanitaria a cosa serve un dirigente di 2 liv se non risolve i problemi ma li continua a creare??? il personale infermieristico ad esempio non è stato preso in considerazione, considerando che nelle regioni piu’ “evolute” sono i protagonisti dell’assistenza

  3. So tutto mi
    Augusta, lo dice il nome stesso è preparatissima, espertissima nella materia ambientale, oggi scopriamo anche nella sanità, chissà se è vero? Per ora possiamo dire che è maestra nel salto della quaglia.

  4. Al commento di “nomignolo”……
    Visto che non mi conosce e che fa un po di confusione circa gli scorsi accadimenti preciso che sono stata Assessore alll’Ambiente per incarico Tecnico e quindi in conseguenza della mia Specializzazione post laurea e non perche’ legata al centrodestra !! Per di piu’ quella maggioranza mi ha revocato l’incarico per non meglio precisati ” motivi politici” pur riconoscendomi di aver fatto un buon lavoro?! Non avevano capito neanche loro che un Assessore tecnico si occupa del suo settore esclusivamente proponendo scelte tecnicamente consigliabili per l’amministrazione mentre un Assessore di nomina politica puo anche non avere competenza specifica del settore che amministra…………..

  5. Continua…Al commento di “nomignolo”
    Comunque ribadisco che solo i medici e tutti gli “erogatori di prestazioni assistenziali” possono realmente dare un vero contributo per la riorganizzazione della Sanita’ ospedaliera!!
    La riorganizzazione della sanita ospedaliera andava avviata 15 anni fa con la fattiva collaborazione di tutti i veri protagonusti della sanita”quelli che si sprcano le mani” non quelli che stanno dietro le scrivanie e che non provano sulla loro pelle la frustrazione ci dover negare un ricovero a chi ne ha veramente bisogno!!!
    Tutti rivogluamo quella buona sanita’ pubblica che avevamo e che e’ stata depauperata da tagli indiscriminati a favore del profitto privato!!! Tenere fuori dalle decisioni il popolo lavoratore degli ospedali e’ una strategia per far passare come scelte politiche quelle che spesso palesemente inuque mirano a ridudre l’offerta lubblica!!!