TERMOLI – Appello del Codacons a commercianti e grande distribuzione del Molise: “bloccate i prezzi fino al 31 dicembre altrimenti sarà ecatombe per il settore”. Nel giorno dell’entrata in vigore della nuova aliquota iva al 22%, il Codacons rivolge un appello a tutte le organizzazioni molisane comprese i centri commerciali chiedendo di non applicare la maggiore aliquota.
“Per una volta consumatori e commercianti sono sulla stessa barricata – spiega il Codacons in una nota -. La maggiore aliquota introdotta oggi, infatti, determina una stangata per le famiglie del Molise pari a 209 euro annui per una famiglia di 3 persone, 279 euro per un nucleo di 4 persone, e addirittura 349 euro su base annua per una famiglia composta da 5 elementi. A tali dati, poi, occorre aggiungere le maggiori spese legate all’aumento dei prezzi dei prodotti trasportati, in primis gli alimentari, i cui listini subiranno rincari a causa dei più alti costi di trasporto.
Ma ad essere danneggiati saranno anche gli esercenti del Molise, in quanto la riduzione dei consumi (stimabile in un -3%) causerà una vera e propria ecatombe nel settore, già stremato dalla crisi economica in atto”. Per il Codacons solo bloccando i rincari dovuti all’aumento iva: “sarà possibile annullare gli effetti dirompenti che la nuova Iva avrà sui consumi, e il mondo del commercio eviterà una strage di piccoli negozi, destinati a scomparire per effetto dei minori acquisti da parte dei cittadini”.