LARINO – Una giornata all’insegna della cultura e dei sapori per l’evento di spicco ‘Carovana Popolare’. La manifestazione, organizzata dall’associazione Ecomuseo Itinerari Frentani, ha raccolto numerosi consensi. Erano circa una trentina gli appassionati che questa mattina si sono riuniti per rivivere un pezzo di storia antica. Avventori provenienti dalle città molisane, dall’Abruzzo e perfino alcuni svedesi sono stati richiamati dalla particolarità del programma: non solo degustazione ma iniziative culturali.
Cuore della manifestazione è stata la visita presso l’Anfiteatro e le Terme Romane e gli appuntamenti dedicati al peccato capitale preferito dagli italiani, la gola. Questa edizione all’insegna del buon vino e dell’olio ha come scopo principale quello di valorizzare i prodotti dell’agricoltura locale ed aiutare i consumatori nella scelta di un buon olio, offrendo esempi di come si può fare impresa rispettando le tradizioni e la qualità: “L’obiettivo degli eventi che organizziamo è promuovere la cultura dell’olio, fornendo agli acquirenti tutte le informazioni di cui hanno bisogno per comprendere la qualità del prodotto a partire dalle tecniche di raccolta fino a quelle di estrazione – dichiara Marcello Pastorini, organizzatore dell’evento – Purtroppo c’è una scarsa conoscenza del prodotto e, molto spesso, né i produttori né i consumatori hanno le competenze necessarie per riconoscere un buon articolo”.
Ma non è tutto: il fine principale è stato quello di rendere fruibili il patrimonio archeologico di Larino, attraverso un tragitto che ha ripercorso le antiche vie romane e di vivere un’esperienza conviviale autentica come spiega Pastorini: “Questa è l’occasione giusta per socializzare, incontrare persone provenienti da altre nazioni e confrontare le esperienze e le tradizioni delle varie Regioni”.
Un video dell’esibizione offerta ai partecipanti: |
Un vero e proprio tuffo nel passato, riscoperto grazie alla visita all’Anfiteatro ed alle Terme Romane. Percorrendo il tragitto dei gladiatori, passando attraverso la cavea (l’insieme delle gradinate in muratura dove sedevano gli spettatori) e giungendo nell’arena, i visitatori hanno avuto modo di apprezzare la grandezza e la maestosità della costruzione grazie ai racconti di Pastorini che hanno rivelato un lato ‘oscuro’, tra storie, leggende e tradimenti che hanno fatto dell’Impero Romano una delle più grandi entità statuali dell’Italia dopo Cristo.
La giornata si è conclusa con la visita ai centri medievali di Larino antica ed un ricco buffet con degustazione di vini del Molise Frentano e dell’olio extravergine di oliva novello. Il prossimo appuntamento è previsto per il 14 dicembre quando la ‘Carovana Popolare’ incontrerà il concorso Goccia d’Oro dell’Arsiam.