TERMOLI – Vogliamo rendere noto ai cittadini di Termoli che è stato conferito l’ennesimo incarico all’avvocato Lorenzo De Robertis, collega e coinquilino dello studio legale di Pappalepore (“Mr. 9 milioni di euro”), questa volta per difendersi dal ricorso intentato dalla società HALLEY SUD EST. Ricordiamo che la HALLEY SUD EST a gennaio 2015 ha presentato un ricorso al TAR e ha richiesto l’annullamento del bando di gara con cui il Comune di Termoli ha affidato alla P.A. Digitale Adriatica srl l’installazione e la gestione del software URBI PA smart, per la modica cifra di 32.500 € annui.
La HALLEY SUD EST, nel dettaglio, lamenta di aver avuto difficoltà di accesso agli atti in più occasioni, di aver ricevuto la documentazione incompleta e che il Comune di Termoli non ha correttamente pubblicato la procedura di gara e la richiesta di offerta. In definitiva la precedente ditta, che ricordiamo gestiva lo stesso servizio a 18.384 € annui, richiede l’annullamento della Richiesta di Offerta, a firma della dott.ssa Cravero, che ha portato all’aggiudicazione del bando di gara alla P.A. Digitale Adriatica srl. Nemmeno a dirlo l’incarico, anche questa volta, con Delibera n. 68 del 03-04-2015, è stato conferito all’avv. Lorenzo De Robertis che, come è ormai arcinoto (ma noi non ci stancheremo mai di ricordarlo), ha l’indirizzo legale nello studio dell’avvocato Pappalepore, “Mr. 9 milioni di euro”. Non è un segreto che il software URBI PA smart e la società P.A. Digitale Adriatica srl abbiano ormai conquistato il mondo informatico delle pubbliche amministrazioni molisane con contratti in essere con Regione Molise, Provincia di Campobasso e diversi comuni tra cui Termoli e Guglionesi. Noi non contestiamo nulla alla società P.A. Digitale Adriatica srl e al suo prodotto, anche se non dimentichiamo gli innumerevoli disagi a cui abbiamo assistito.
Movimento 5 Stelle Termoli
