TERMOLI _ “E’ certamente un bene che il dibattito sul partito del Sud riporti l’attenzione di tutti sui gravi problemi del Mezzogiorno e riposizioni la Questione Meridionale tra le priorità del Governo nazionale. Crediamo però che più che di Partito del Sud ci sia bisogno di una Politica per il Sud e di una classe politica moderna e rinnovata che utilizzi il federalismo per rivoluzionare sistemi e metodi inadatti alle nuove dinamiche sociali.” – lo dichiara Alberto Montano esponente della Segreteria Nazionale di Alleanza di Centro – “Innescare in questo momento uno scontro Nord-Sud risulterebbe lacerante e pericoloso per la tenuta del sistema paese con conseguenze economiche negative e tensioni sociali che andrebbero a tutto svantaggio delle nostre aree territoriali del sud più deboli e a rischio e che avvantaggerebbero ulteriormente le aree più solide del Nord.
Come ADC, con il nostro segretario Pionati, anche in vista delle prossime elezioni regionali, riteniamo invece più in linea con gli interessi della gente e dei territori del Sud l’elaborazione di una piattaforma programmatica comune a tutte le Regioni del Sud finalizzata allo sviluppo economico e sociale del Mezzogiorno e con interventi relativi a infrastrutture, credito, formazione, mercato del lavoro, turismo.
Quella a cui pensiamo è una proposta di “Buon Governo del Sud” da condividere con gli alleati del PDL e su cui aprire un confronto positivo anche con la Lega Nord. Il federalismo solidale che sosteniamo” – conclude Montano- “non può portare alla separazione e allo scontro, piuttosto deve portare a progetti efficaci e alla selezione di classi dirigenti capaci di esercitare il buon governo della cosa pubblica anche e soprattutto nel nostro Sud.”
