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“Vogliamo immediatamente, appena insediati, migliorare il sistema di raccolta differenziata. Per questo ho avuto anche incontri con i responsabili della Teramo Ambiente, per verificare le opportunità esistenti per rivedere il sistema di raccolta, che resterà differenziato. Crediamo sia indispensabile provvedere alla realizzazione di isole ecologiche di prossimità nei luoghi ad alta densità abitativa, dotate di videosorveglianza e alla realizzazione di ecocentri o stazioni di raccolta nelle aree periferiche recintate e custodite per consentire il conferimento continuo dei vari frazionamenti di raccolta differenziata.
Non possiamo solo impiccarci alle percentuali sulla differenziata, ma offrire un servizio che innanzitutto vada incontro alle esigenze quotidiane dei cittadini. Non è pensabile tenere l’umido dentro casa per tre giorni. Il conferimento sarà possibile a prescindere dagli orari e dalle giornate. Infine, dobbiamo restituire ai cittadini i soldi che l’amministrazione, anche se le casse comunali sono vuote, ha risparmiato con la raccolta differenziata. Bisogna passare subito dalla tassa alla tariffa, per dovere normativo, ma anche di giustizia nei confronti della cittadinanza.”
W la differenziata
Dott. Basso ma come, la lotta contro la differenziata è stata la tua cavalla di battaglia, insieme ai tuoi combattaglieri, che hanno portato allo sfiancamento della giunta Greco. Ma come, avete sempre gridato NOooo alla differenziata ..e oggi Basso ci dice che andava fatta, anzi migliorata. Ma per quale cavolo di motivo politico, Dott. Basso ne tu ne i tuoi amici di scampagnata non avete proposto prima le modifiche? …
…neanche i santi….
I misteri della politica termolese,per non perderci nei labirinti di quella molisana, non è riuscito a svelarli San Timoteo, San Basso ha provato ma si è arreso, ora ci riprova Basso che Santo non è. Che Dio ce la mandi buona. Termolesi ci vuole pazienza con i politici, pazienza, fede e speranza e che Dio ci aiuti.