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Il Questore di Campobasso ha applicato un provvedimento di sospensione della licenza nei confronti di un circolo privato termolese, in cui l’ingresso era riservato ai soli soci, dove veniva consentito l’accesso anche a terzi e alcuni dei quali anche minori.

TERMOLI – Nei giorni scorsi, a Termoli, nell’ambito di servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore della provincia di Campobasso, Dott. Cristiano Tatarelli, e coordinati dal Dirigente del Commissariato di Termoli al fine di contrastare reati predatori e lo spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati sottoposti a controllo anche diversi esercizi commerciali.

I ripetuti controlli svolti dai poliziotti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno permesso di appurare che in un circolo privato del comune termolese, in cui l’ingresso sarebbe riservato ai soli soci, veniva consentito l’accesso anche a terzi, alcuni dei quali minori. A questi ultimi venivano somministrate anche bevande alcoliche. 

Inoltre, molti frequentatori del circolo sono risultati gravati da precedenti di polizia, in particolare per reati in materia di stupefacenti.

Attesi gli esiti degli accertamenti, a seguito dell’istruttoria svolta dalla Divisione Amministrativa e Sociale della Questura, il Questore ha adottato il provvedimento di sospensione dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività per un periodo di 15 giorni, ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S.

Tale provvedimento persegue le finalità di prevenzione e di tutela anticipata dell’ordine e della sicurezza pubblica, mirando ad impedire, attraverso la temporanea chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale, ancor più grave ove si consideri l’interessamento di minori.