La comunità di Ururi che conosceva l’anziano è fortemente commossa per l’accaduto. Le due principali indiziate dell’omicidio, le due ragazze rumene sono tuttora rinchiuse nel carcere di Chieti mentre i Carabinieri continuano le ispezioni nell’abitazione della vittima di via Media, situata in un vicolo vicino il Comune. Prelevati dai militari nell’appartamento un coltello ed una forbice, presunte armi del delitto, che saranno inviate ai Ris, i Carabinieri specializzati nelle investigazioni scientifiche per gli accertamenti tecnici sulle eventuali tracce ematiche riconducibili alla vittima e su eventuali impronte digitali.
Le due rumene sarebbero già in stato di arresto secondo numerose testimonianze raccolte. Entro qualche giorno si terrà nello stesso carcere l’udienza di convalida da parte del gip. In caso di conferma del giudice dell’arresto, scatterebbe l’ordinanza di custodia cautelare a loro carico per omicidio.