I lavori sono stati conclusi dall´On. Aldo Patriciello, membro della Commissione ITRE e della Commissione CONT, che già dalla legislatura precedente ha preso parte attivamente all´iter legislativo parlamentare che ha portato alla nascita del Settimo Programma Quadro. “Si è trattato di un´audizione di estrema rilevanza che potrà fornire utili indicazioni per il futuro della ricerca in Europa. In effetti, se da un lato è vero che il Settimo Programma Quadro costituisce il principale strumento di ricerca attualmente esistente con uno stanziamento settennale di 54 miliardi di euro, è altresì vero che occorre comprendere le problematicità connesse alla partecipazione ai bandi del Programma stesso.
I ricercatori intervenuti oggi hanno richiesto regole chiare che permettano di ridurre quell´incertezza giuridica che troppo spesso ha caratterizzato i programmi europei di ricerca. Per farlo è necessaria una maggiore semplificazione che comporti una riduzione degli oneri amministrativi che gravano soprattutto sulle Piccole e Medie imprese e sulle Università per evitare che si acuisca quella sensazione di sfiducia di chi intende rispondere ai bandi del settimo programma quadro”
On. Aldo Patriciello