MONTECILFONE _ “Paçfaqeshem magji, Ineffabile Incanto” un‘elegante raccolta di brani del poeta montecilfonese De Gregorio emigrato in Ascoli Piceno ma legato al paese e alla lingua dei padri. Venerdì sera nell’ambito dei corsi di lingua arbereshe, il prof. Italo Costante Fortino, direttore del Dipartimento di Linguistica dell’università Orientale di Napoli, presenterà il lavoro analizzando i temi trattati, i contenuti, le emozioni ma anche la lingua e il lessico usato dal poeta nella composizione dei versi. La versione in lingua arbereshe è stata realizzata con il supporto delle operatrici dello sportello linguistico di Montecilfone Pinuccia Campofredano ed Ester Di Rosa.

Il libretto stampato dal Centro Stampa di Ascoli Piceno per conto della rivista Kamastra editrice offrirà l’occasione per una lezione magistrale del prof. Fortino a cui parteciperanno anche il pubblico e le autorità locali, il sindaco Franco Pallotta, il parroco mons. Franco Pezzotta , amici ed estimatori che potranno ascoltare i testi dalla viva voce delle operatrici degli sportelli linguistici che declameranno i versi . Matteo Luciano De Gregorio è stato insignito a Montecilfone del premio “ La valigia dell’emigrante ” che l’amministrazione comunale promuove annualmente in segno di riconoscimento verso le persone che per motivi diversi hanno lasciato il paese, che si sono distinte altrove ,mantenendo però con il paese forti e proficui legami, senza mai dimenticare il proprio passato e le radici.”

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