“Tale iniziativa è finalizzata dall’esigenza di escludere dalla scuola il centro per anziani in base alla legge dell’11 gennaio 1996 n.23 che regolamenta l’edilizia scolastica – ha spiegato la Mariani -, e in particolar modo all’articolo 8,comma 7 e successivi, che disciplinano il trasferimento e l’utilizzo degli immobili. Pertanto non esiste compatibilità degli spazi dei ragazzi con quelli degli anziani. Ma c’è di più. La struttura, in realtà, non è adeguata a nessuno dei due compiti che gli sono stati assegnati. In seguito chiederemo le certificazioni per verificare se si tratta di una scuola sicura”.