CAMPOBASSO – Con due sentenze della Corte di Appello di Campobasso ed una del Tribunale di Isernia due istituti bancari,tra i maggiori in Italia,sono stati costretti a restituire quanto illegittimamente percepito, ovvero ingenti somme a tre correntisti che si erano rivolti allo STUDIO LEGALE DE BENEDITTIS. Le sentenze sono state depositate il 30 Settembre 2014,il 14 Ottobre 2014 e il 27 Ottobre 2014.Sia la Corte di Appello di Campobasso,sia il Tribunale di Isernia, hanno confermato l’illegittimità della capitalizzazione trimestrale composta degli interessi, spese e commissioni di massimo scoperto, condannando le banche, di primario interesse nazionale, alla restituzione del maltolto. Soddisfazione dei correntisti e degli avvocati Aldo e Carmine De Benedittis che hanno visto accogliere le loro richieste.
Chi ha avuto nel corso degli anni passati scoperti di conto corrente con contratti stipulati prima dell’anno 2000 può richiedere la restituzione di ingenti somme pagate indebitamente alle banche! Ciò è possibile anche per i rapporti di conto corrente già estinti,purchè non siano decorsi 10 anni dalla loro chiusura o estinzione.La ripetizione dell’indebito può essere richiesta fin dall’inizio del rapporto contrattuale (quindi,a ritroso,anche da 10,20 o 30 anni) purchè si sia in possesso della documentazione contabile di riferimento (estratti conto).

Massima attenzione per i correntisti a cui è stato notificato un Decreto Ingiuntivo! Nella maggior parte dei casi dalla rielaborazione del conto corrente risulta un credito a favore e non un debito,oppure l’eventuale debito si riduce di somme consistenti.

Opporsi sempre entro 40 giorni dalla notifica del Decreto Ingiuntivo. Per ulteriori informazioni rivolgersi allo Studio Legale De Benedittis in Via Mazzini n.40/B,86100 Campobasso – Filiale ADUSBEF onlus tel./fax 0874/66599 — 0874/698473 – e-mail: aldo.de.benedittis@alice.it oppure avv.debenedittis@tin.it

Articolo precedentePensionati della Cisl Molise a Roma per manifestazione. PIetrosimone: “Siamo arrabbiati”
Articolo successivoMolise in Europa: buona la performance di avanzamento del Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo