Antonio Di Brino presenta i 19 Consiglieri comunali. “Ecco la mia squadra”

TERMOLI _ Con una conferenza stampa, il candidato sindaco di Termoli Basso Antonio Di Brino ha presentato i neo consiglieri comunali eletti al primo turno elettorale. Si tratta di 19 persone candidate nelle liste del centrodestra. Per Di Brino: “Altra maggioranza possibile non c’è. Termoli ha detto basta alle nefandezze della sinistra, che continua a tacere sul futuro della città, ma sa solo diffamare”. Le dichiarazioni di Brino “Ecco la maggioranza consiliare che sosterrà la mia amministrazione. Filippo Monaco non potrà mai contare sul voto di nessuno di loro. Questi 19 consiglieri hanno ricevuto con il voto il consenso di una intera città e un mandato chiaro, nitido, netto: mai più a Termoli le nefandezze della sinistra. Altro che grande coalizione, governo di salute pubblica, governo di conciliazione.

Sono solo sogni, peggio bugie tese a cercare di confonde gli elettori termolesi. Ma come si può solo immaginare o fare credere agli elettori che questi uomini e queste donne possano tradire la volontà popolare che ha inteso dire basta alla sinistra e quel metodo chiuso e arrogante di amministrare? Il giudizio sulla sinistra è stato già espresso, i meccanismi della legge elettorale ci portano di nuovo alle urne, ma i cittadini non si faranno di certo ingannare da chi vuole trascinare Termoli nel baratro con un anno di commissariamento, dunque di immobilismo amministrativo assoluto”.

Sulla vicenda nucleare a Termoli Di Brino è chiero: “Vedete questi personaggi non

si stancano mai di ribaltare la verità e di spacciare le loro menzogne e le loro diffamazioni, per assunti inviolabili. Sulla contrarietà al nucleare a Termoli ho costruito parte della mia campagna elettorale, con il Presidente Iorio abbiamo firmato un impegno formale e pubblico per dire no ad una istallazione, abbiamo ricevuto l’impegno formale del Senatore Quagliariello che sarà con noi in questa battaglia.

E loro cosa fanno? Ribaltano la verità, mistificano, ingannano gli elettori violando palesemente oltre le norme giuridiche sulla propaganda elettorale, quelle del diritto di immagine e della identità personale. Abbiamo avuto un profilo pacato e sereno, mai sopra i toni e anche oggi non risponderemo in modo sguaiato. Ma questi signori siano pronti a rispondere delle loro azioni diffamatorie nelle sedi competenti. Noi abbiamo scelto di satre in mezzo alla gente e ascoltare i loro problemi. Loro in mezzo alla gente non ci possono stare, perché non lo hanno fatto durante l’Amministrazione e ora i termolesi sono stanchi della loro arroganza e superbia”.