Una consapevolezza che nasce dall’impegno quotidiano di parlamentare che vive sul territorio e anche di professionista che opera nel campo del lavoro. Una ragione di più per dare fiducia come segretario regionale a chi può fare ulteriore ruolo di raccordo tra il livello istituzionale più alto e il Molise nelle sue varie sfaccettature e peculiarità”.
Il deputato molisano intende sottolineare ancora una volta l’importanza dell’area produttiva insediata nella Valle del Biferno, motore economico della regione, e da un eventuale riconoscimento dello stato di crisi potrebbero aprirsi nuove possibilità di sviluppo e ripresa contando sulle agevolazioni concedibili. “Non è un caso se uno dei nostri candidati, l’ingegner Marcantonio, abbia affrontato con una precisa proposta il tema del riassetto dei consorzi industriali. Imprese e famiglie, disoccupati, cassintegrati e giovani senza prospettiva chiedono risposte serie e concrete, non programmi avveniristici che sanno di virtuale”.