Appello di Venittelli a Frattura: tavolo su 400 operai rimasti fuori da ex Sevel

TERMOLI – La parlamentare molisana, Laura Venittelli, ha incontrato in mattinata una rappresentanza dei lavoratori molisani licenziati dalla Sevel di Val di Sangro, azienda del gruppo FIAT che produce il furgone Ducato. “L’intento di questo incontro – dice l’onorevole Venittelli – è riaccendere i riflettori sulla storia dei quattrocento dipendenti molisani licenziati dalla Sevel, e che non sono più stati riassunti, tanto che alcuni di questi lavoratori hanno messo in piedi una vertenza che è diventata una delle più grandi nei confronti del colosso delle automobili italiano, e in tutto questo Marchionne continua a non dare nessuna risposta, ma soprattutto, non vuole dialogare con le Istituzioni, sia a livello centrale con il Governo, che con quelle locali, le Regioni in cui è presente la FIAT – continua la parlamentare – per questo motivo, oltre a ribadire il sostegno del PD a questi lavoratori, chiediamo a Frattura di rendersi promotore di un incontro, una sorta di tavolo tecnico delle regioni che inviti l’AD Marchionne a dialogare. Insomma questo paese ha dato tanto alla FIAT e tanto si aspetta”. “Ho l’impressione – termina l’onorevole Venittelli – che questa sia una questione di territorialità, insomma, da quell’azienda sono stati estromessi solo i lavoratori molisani, tranne qualche eccezione, e questo non credo sia possibile in un’azienda che opera a livella globale”.

Ad illustrare la situazione pesante in cui sono finiti tutti e 400 gli operai molisani della ex sevel ci ha pensato Costantino Manes, esponente dell’Idv di Termoli che ha “alzato i veli” sulla brutta situazione in cui sono finiti a seguito della mancata riassunzione. Una problematica dimenticata da tutti, secondo Manes e che nemmeno i rappresentanti sindacali sembra non abbiano voluto affrontare. Manes ha puntato il dito contro i politici ed amministratori di Abruzzo e Molise che si sono letteralmente dimenticati di una vertenza importante polemizzando anche con i sindacalisti operanti all’interno della fabbrica di Val Di Sangro. Insomma Manese le ha “cantate” a tutti nell’incontro di oggi chiedendo, attenzione per una vicenda, tuttora aperta ed irrisolta.

All’incontro ha preso parte Fiore Aufiero, consigliere provinciale del Pd, Antonio Sciandra, segretario cittadino del partito, Antonio Russo, consigliere comunale di Termoli ed alcuni giovani esponenti dello stesso schieramento.  Assenti, anche se invitati, i sindacati contro i quali non sono mancate polemiche contro la loro assenza.