LARINO _ Arresti e denunce dei Carabinieri in provincia di Campobasso. A Mirabello Sannitico i militari hanno denunciato per simulazione di reato una bielorussa di Ferrazzano, G.M., 24 anni. Lo scorso 24 maggio aveva denunciato ai Carabinieri di essere stata rapinata da uno sconosciuto mentre si trovava nella propria abitazione. Sempre secondo il suo racconto, sotto la minaccia di un coltello il malvivente si era fatto consegnare alcuni monili in oro. Le numerose contestazioni elevate dagli investigatori relative alle contraddizioni del suo racconto inducevano la donna a confessare di aver dovuto simulare la rapina per giustificare la sparizione degli oggetti in oro da lei stessa venduti presso orafi della cittadina per far fronte alla precaria situazione economica in cui versa la famiglia.
A Toro i militari hanno arrestato F.F., 35 anni di Sannicandro Garganico, domiciliato nella comunità terapeutica “La Valle” del paese, in esecuzione di un ordinanza di ripristino della misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Lucera per reati connessi agli stupefacenti.
A Riccia l’Arma ha denunciato per guida senza patente E.A. di 18 anni del luogo. Il giovane alla guida dell’autovettura Peugeot 206 di proprietà della madre, con a bordo altri quattro giovani di Riccia, di età compresa tra i 18 ed i 21 anni, percorrendo la Strada provinciale 36 perdeva il controllo del mezzo andando a collidere contro un pilone dell’Enel. I giovani venivano tutti ricoverati in osservazione per i traumi ricevuti ed il veicolo sottoposto a sequestro.
A Larino i Carabinieri hanno controllato tre persone, pregiudicati campani, D.B.G., 62 anni e G.V., 34 anni ed O.S., 44 anni. Questi non essendo in grado di fornire valide giustificazioni circa la loro presenza nel centro frentano, sono stati segnalati alla Questura di Campobasso per l’emissione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio. I controlli dei militari continueranno anche nei prossimi giorni 24 ore su 24.
