BONEFRO – Nella giornata di ieri, 22 agosto 2013, nel corso dell’assemblea pubblica tenutasi presso la sala della ” comunità del villaggio provvisorio di Bonefro “, sono state messe a punto le iniziative per sollecitare lo sblocco dei fondi della delibera CIPE del 3.8.2011 e dei 15 mln di euro indicati nella legge di conversione del dl 43/2013, fondi indispensabili per il completamento della ricostruzione delle aree del cratere sismico-. Sono intervenuti i cittadini ,il vescovo della diocesi di Termoli-Larino Gianfranco De Luca, il parroco don Antonio Di Lalla, il Presidente della Regione Paolo di Laura Frattura , l’on. Laura Venittelli , il Consigliere regionale Salvatore Ciocca , i sindaci dei Comuni del cratere sismico , le imprese edili che hanno eseguito lavori per conto dei Comuni interessati dalla ricostruzione.

L’analisi delle problematiche ancora presenti , che impediscono, dopo 11 anni, il ritorno dei molti terremotati nelle proprie abitazioni , è legata alla vicenda dei sblocco dei fondi Cipe e dei 15 mln di euro contenuti nella predetta legge di conversione del decreto sulle emergenze 43/2013 , legge che , di fatto , nonostante le buone intenzioni del Governo Letta , per il ” meccanismo del patto di stabilità c.d. verticale ” , non è riuscita a sbloccare le risorse stanziate -. Tutti i partecipanti all’assemblea hanno condiviso di chiedere , nell’immediato :

1) al governo Letta di porre in essere , già dal primo consiglio dei ministri del 23.8.2013 , tutte le misure necessarie ed urgenti per sbloccare le risorse per il Molise stanziate attraverso l’articolo 6-bis del decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43 recante “disposizioni urgenti per il rilancio dell’area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015” convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n. 71, G.U. n. 147 del 25 giugno 2013 e la deliberazione CIPE n. 62 del 3 agosto 2011.

2) un incontro al premier Letta al fine di avere contezza sulle azioni concrete che il governo ritiene di poter mettere in campo per lo sblocco di tutti i fondi della delibera cipe del 3.8.2011 n° 62. I partecipanti all’assemblea ripongono fiducia nell’azione di governo per la soluzione della ” vertenza sisma del molise ” , restando in attesa di conoscere la data della convocazione e le risposte concrete oggi richieste. I PARTECIPANTI

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