ROMA _ “Oggi Lei chiede La fiducia del Parlamento non per sanare la frattura che si è creata all’interno della maggioranza ma per puro tatticismo politico, ripercorrendo quelle vecchie liturgie politiche che Lei ha sempre condannato “. Così ha esordito il senatore Giuseppe Astore, rivolgendosi al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, nel suo intervento nell’Aula di Palazzo Madama“. Il parlamentare molisano, nell’annunciare il suo voto contrario, contesta al Presidente Berlusconi l’assenza nel suo discorso di qualunque riferimento al clima di tensione che sta vivendo il Paese e in particolare il Sud per i problemi drammatici che l’attanagliano e che peggiorano di giorno in giorno” .
Berlusconi persevera nei suoi discorsi pieni di promesse a noi tutti note sin dal 1994 e mai mantenute, ha affermato Astore rilevando ancora una volta la mancanza dei fondi necessari alla ricostruzione dopo il terremoto del 2002. Nonostante le assicurazioni personali del Presidente del Consiglio, in occasione delle sue visite in Molise, migliaia di famiglie continuano a vivere in alloggi provvisori . Il Molise – alla pari di altre regioni del sud – al di la dei vuoti proclami, appare del tutto ignorato anche per quanto riguarda le opere infrastrutturali : non a caso nella comunicazione dell’On.le Berlusconi non si è fatto alcun cenno al collegamento Termoli- San Vittore che pure lui stesso in più riprese aveva annunciato e garantito. Non si possono illudere le persone che si trovano in situazioni drammatiche con le chiacchiere e abbandonarle poi al loro destino quando viene meno l’attenzione dell’opinione pubblica.
E’ inaccettabile che gli interventi dello Stato siano differenziati cronologicamente e geograficamente: i diritti vanno garantiti universalmente ed omogeneamente e disciplinati per legge. Il Sud – ha proseguito Astore- è al centro del dibattito legato al tema del Federalismo, che rappresenta sicuramente uno dei temi principali dell’attuale fase politica e coinvolge la vita di tutti i cittadini italiani ed in particolare dei giovani che stanno perdendo la speranza di un futuro migliore.
La riforma federale dello Stato – ha sottolineato il senatore – deve essere basata su principi di eguaglianza, solidarietà e giustizia sociale e richiede la massima attenzione nell’elaborazione dei decreti attuativi attualmente in discussione, a partire dai costi standard, per evitare che la criticità di cui soffrono le regioni del Sud diventi la base di partenza dei futuri equilibri, senza con questo negare la necessità del richiamo degli amministratori meridionali al rispetto delle regole senza distinzione di colore politico e di collocazione geografica”.
Sen. Giuseppe Astore
Hai proprio ragione Peppino. E ci più di te capisce di tatticismo politico?