Video intervista al consigliere di maggioranza del PD Antonio Sciandra.
Il bilancio sarà licenziato dalla Commissione il prossimo 22 settembre e poi approderà in consiglio comunale ma le polemiche dell’opposizione sono veementi

TERMOLI – Una commissione al giorno…toglie il bilancio di torno? Non si sa, ma di fatto in Comune dal 3 settembre scorso la Commissione bilancio si riunisce ogni giorno a causa di grossi problemi emersi nel documento “principe” dell’ente che è da 75 milioni di euro tra entrate ed uscite. Questa mattina era stata convocata alle 8.30 la seduta che è saltata per l’assenza dei rappresentanti della maggioranza. Da alcune settimane non si parla d’altro tanto tra i consiglieri comunali tanto da aver deciso di convocare ogni giorno una commissione per discutere della spinosa questione sulla quale sembra ci sia già “maretta”. La minoranza è già sul piede di guerra.
A fine agosto ci hanno dato la possibilità di visionare il bilancio ma mancano gli allegati ha dichiarato il Consigliere Nicola Di Michele del Movimento 5 Stelle -. Abbiamo più volte chiesto di avere la stampa del bilancio ma alla fine si è parlato di cose non determinanti. Gli allegati sono i documenti più rilevanti che ancora non abbiamo”.

Intanto domani il presidente della commissione Oscar Scurti ha dichiarato che dovrebbe essere l’ultima seduta ma con la mancata riunione di oggi potrebbe anche slittare la scadenza.

Sulla vicenda ha alzato il tono della voce anche il consigliere comunale di Forza Italia Francesco Roberti, vice-presidente della commissione bilancio, che punta il dito contro il documento su cui, conferma, ci sono problemi non da poco. “In questo momento di grossa difficoltà economica per le famiglie, non si comprende per quale motivo questa amministrazione che tanto si è spesa in campagna elettorale sul sociale, vuole aumentare tutte le aliquote delle imposte senza prevedere alcuno sgravio per le famiglie numerose e le meno abbienti”.

Il bilancio verrà licenziato in commissione il prossimo 22 settembre e poi sarà presentato in consiglio comunale per il voto dell’assemblea chiamato a deliberarlo o meno. La maggioranza, rispetto a situationi fortemente contestate dalla minoranza, voterà compatta il documento assumendosi, in tal modo, responsabilità importanti su un atto su cui pesano dubbi e forti polemiche?

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa