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TERMOLI _ Sotto sequestro un autocarro e cinque quintali di rifiuti, costituiti, per gran parte, da materiale di risulta proveniente da un cantiere edile del Basso Molise. L’operazione è stata condotta nelle ultime ore dai Militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Termoli, in località Foce fiume Sinarca. L’autista del mezzo -un giovane di nazionalità italiana-, è stato denunciato alla competente Magistratura di Larino per le violazioni di cui all’articolo 256, 1^ comma del decreto L.vo nr. 152/2006. L’uomo, infatti, all’atto del controllo non era in grado di esibire alcuna documentazione di Legge attestante la puntuale identificazione dei rifiuti, nonché ogni altra specifica attestazione prevista nello specifico comparto, quale, ad esempio, l’iscrizione all’ “Albo Nazionale dei gestori Ambientali”. Un trasporto clandestino, che avrebbe certamente alimentato discariche abusive, nella stessa area termolese.
Il servizio, si inserisce in un più ampio dispositivo di contrasto, organizzato e diretto dal Comando Provinciale Guardia di Finanza di Campobasso, al fine di prevenire e reprimere violazioni nel settore ambientale lungo l’intera dorsale adriatica, con l’impiego coordinato di mezzi navali e pattuglie automontate. Analoga azione di monitoraggio della costa proseguirà nelle prossime settimane, anche al fine di sviluppare dati e notizie raccolti nel corso della preliminare azione di intelligence sul territorio.
