Blitz sulla FinMolise nascosto nell’assestamento di bilancio? Lo denuncia Consigliere Petraroia

CAMPOBASSO _ Seguendo una pratica consolidata la Giunta Regionale in tempi strettissimi obbliga il Consiglio ad approvare una manovra contabile senza rispettare le norme in vigore ed evitando la consegna della documentazione giustificativa col necessario anticipo. L’umiliazione del ruolo istituzionale del Consiglio è avvertita anche dai gruppi di Maggioranza che denunciano un metodo sbagliato che accentra impropriamente ogni funzione in capo alla Giunta. Non si possono spostare poste di bilancio da un capitolo all’altro per milioni di euro senza un minimo di informativa e di coinvolgimento formale. Va respinto la pratica dell’ultimo minuto con l’appello al senso di responsabilità impedendo ogni confronto e qualsiasi approfondimento. Ma la cosa che colpisce nella proposta di legge sull’assestamento riguarda gli articoli sulla FINMOLISE che variano la legge istitutiva e assegnano il controllo della Finanziaria nelle sole mani del Governo Regionale. Un vero e proprio blitz, nascosto in un provvedimento che tratta altra materia, che va in contrasto con lo Statuto della Regione Molise e trasforma la FINMOLISE in una sorta di promanazione dell’Assessorato alle Finanze.

Sul ruolo, le funzioni e l’attività della Finanziaria Regionale bisogna fare chiarezza a partire dalla proroga degli organi amministrativi che agiscono da anni attraverso proroghe su proroghe. In una fase di acuta crisi economica c’è da accertare cosa fa FINMOLISE, come agisce, quale attività svolge, rendendo conto delle partecipazioni societarie e delle modalità con cui eroga il credito. Tutto il contrario delle norme poste in approvazione nella seduta odierna che cancellano il controllo del Consiglio e trasformano l’Esecutivo in un organo di controllo e non di mera gestione come prescrive il dettato statutario e costituzionale.

                                                                                                                                                                      Michele Petraroia