BOJANO_ Crea scompiglio la discussione del rendiconto 2010, al comune di Bojano, in particolare in merito all’alone di mistero che ruota intorno ad 800.000 euro di residui attivi eliminati dal consuntivo 2010, senza averne reso noti i dettagli.

È  proprio su tale questione che l’esponente dell’Italia dei Valori, Virgilio Spina, rappresentante del gruppo “Insieme per Bojano democratica” nell’ambito del Consiglio Comunale ha chiesto, unitamente ai colleghi consiglieri di opposizione Giovanni Mainelli, Angelo Arena , Carlo Perrella e Antonio Romano, l’intervento del Prefetto di Campobasso, Stefano Trotta.

Ci siamo rivolti al dott. Trottaha dichiarato Virgilio Spina – per illustrare la grave situazione amministrativa verificatasi presso il Comune di Bojano, e per segnalare l’impossibilità oggettiva di espletare il nostro mandato elettorale. In assenza di notizie certe e dettagliate riguardo il consuntivo 2010 e riguardo la cifra eliminata da tale documento, nessuno di noi consiglieri è nella posizione di poter consapevolmente esprimere  alcun voto.

Ecco perché  – ha continuato Spina – abbiamo fatto richiesta al prefetto di Campobasso di intervenire affinchè venga escluso il punto “rendiconto 2010” dall’odg del prossimo consiglio comunale di Bojano. Abbiamo inoltre illustrato a S.E. le gravi irregolarità che, a nostro parere, sono state messe in atto attraverso il conferimento dei recenti incarichi  al vicesegretario e al responsabile del settore finanza”.

Virgilio Spina ha poi espresso soddisfazione per l’impegno che il Prefetto ha voluto assumere in merito alla vicenda del Comune di Bojano: “Ci solleva il fatto di poter contare su una delle più alte istituzioni della regione. Il Prefetto Trotta ha infatti dimostrato di saper prestare attenzione alle problematiche che investono la cittadinanza di Bojano dando la sua disponibilità ad agire per chiarire i fatti descritti”.

 

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