Bruno Mars
TERMOLI – E’ molto difficile riuscire a distaccarsi dalla canzone ‘Locked Out of Heaven’ di Bruno Mars dopo averla ascoltata…Personalmente quando ho guardato per la prima volta il video,consapevole che fosse di Bruno Mars,l’ho continuata ad ascoltare ininterrottamente per ore ,rimettendola ogni volta che finiva,sempre la stessa canzone per infinite volte…Certo,forse per reagire così bisogna essere fanatici dell’universo Sting e Police a cui la canzone si ispira,ma fatico a pensare che questa canzone anche sui ‘non poliziotti’ non possa non esercitare un’influenza e un’energia trascinante ,quasi magica…Più la si ascolta e più la si vuole riascoltare,il ritornello ludico e scanzonato si insinua nella mente e continua a ripetersi e a trascinarci con i suoi echi anche quando è finita l’esecuzione… Ammetto -come hanno detto in tanti e quindi non sarà una novità- che non appena l’ho sentita per caso per radio e nei locali come musica di sottofondo ho provato una strana sensazione di déjà vu…

Mi sembravano dal sound,dalla costruzione della song e dalla voce i Police ,e quindi ho iniziato a pensare se non si fossero riuniti o,ipotesi più plausibile,se non avessero partorito quel nuovo album tutti insieme tanto atteso e sognato dai fan irriducibili di tutto il mondo… Poi, ad un successivo ascolto,si notava che la canzone era diversa,forse un medley di canzoni dei Police o un tributo a loro,dato che era nuova;la voce,pur simile,non era quella di Sting,e di sicuro si trattava di materiale molto analogo ai Police,ma non erano loro…La gioia si è ridimensionata ma non troppo,in quanto comunque anche se non sono i Mitici a scrivere nuove canzoni,è comunque una piccola rivincita vedere e sentire altri che ne seguono le orme,riconoscendone -è ovvio- la grandezza,e dando al pubblico nuove canzoni in simbiosi col loro modo di fare musica quale strumento per continuare a viverne la loro essenza e impronta indelebile in qualche modo. Bruno Mars,già noto per dei brani melodici pop,sfondava così definitivamente nell’olimpo dei grandi della musica con questa canzone ipnotica,in continuo crescendo,corale,energica,sensuale,dal ritmo reggae’n’ roll unico e inconfondibile alla Police ,che la rende semplicemente da brividi e stupenda,da ‘sentire’ (dentro),ballare,cantare ad infinitum…

Da quando è uscita,un annetto fa circa,innumerevoli si sono rincorse sulla rete le simulazioni e le sovraincisioni della song ‘poliziotta’ con alcune delle più note song dei Police alle quali evidentemente si ispira:”Can’t stand losing you’,’Roxanne’,’Message in a bottle’,’Walking on the moon’,effettuate da musicisti e non ,che sono dei rari ed efficaci medley riusciti di Bruno Mars e The Police che davvero fanno divertire e appassionare a chi nella musica e nel suo mondo magico entra con una certa profondità,anche per coglierne una sottile sfumatura,magari impercettibile ma sostanziale,e per questo importante. Interessanti anche le performance in vari programmi e manifestazioni musicali di rilievo di Bruno Mars e la sua band,che si esibiscono nell’esecuzione della canzone con un veloce e ritmico balletto, contemporaneo al suono degli strumenti sul palco. Il video ufficiale della song è anche un tributo al mondo degli anni settanta e sembra un video semplice di una band dell’epoca in un locale,tra amici e primi fan…

La cosa interessante,a parte lo straordinario successo della canzone planetario,che ha portato Bruno Mars a vincere gli MTV Video Music Awards 2013 quale miglior video maschile,è che essa è un perfetto e simbiotico alternarsi di modernità e innovazione con lo spirito del passato e dei Police e del loro magico sound…La fusione ottenuta è perfetta,scorrevole,naturale,sembra che il passato divino dia energia alla nuova musicalità in un ponte senza interruzione,questo passaggio pare sia stato anche apprezzato da Sting in persona che a quanto pare si è sentito lusingato dall’ispirazione che Mars ha preso da lui, essendo fan dei Police,e non ha parlato di plagio,come qualcuno sulla rete aveva anche ipotizzato.Alcuni dicono che oggi,data la carenza di originalità e creatività nell’universo musicale contemporaneo,l’unica strada per sfondare sia quella di imitare chi genio già è stato e ha lasciato traccia…

Certo ,onestamente parlando credo che oggi la musica non sia del livello degli anni ’70 e ’80-e mi spiace dirlo-ma penso che in questo caso ‘Io guardo il risultato’ e che il risultato sia una canzone davvero bella e che rende omaggio ai migliori musicisti di ogni tempo,i Police,quindi,che importa?Ne scrivesse ancora Bruno Mars di canzoni stile Police,se poi il motivo è solo commerciale e non artistico,l’importante è che la canzone sia bella, e Locked Out of Heaven di sicuro lo è!Per me non è plagio nè puro interesse commerciale !Il brano per essere così bello,trascinante,carico,deriva da una consapevolezza autentica del mondo delle sette note e dall’essere un pregevole artista ed un vero intenditore di musica! Testimonianza concreta di ciò,l’esibizione ai Grammy Awards 2013 sul palco di Sting, Mars,Rihanna e i figli di Bob Marley,in un medley che ha ipnotizzato tutti …

Da brividi ,soprattutto quando Bruno Mars mentre si esibisce sul palco con la sua band con la sua straordinaria Locked Out of Heaven , viene raggiunto da Sting che inizia a cantare la canzone con la voce autentica e acuta da pungiglione accanto a quella che dovrebbe imitarlo,un connubio di voci,acuti e parole che si confondono e uniscono,l’originale e l’emulo,in una straordinaria e suggestiva unità . Incredibile quanto una canzone possa emozionare e comunicare…Ascoltare per credere…

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