MONTECILFONE _ La giornata di ieri, venerdì 13 agosto, ha visto la conclusione del primo Simposio di Scultura organizzato dal Comune di Montecilfone e la celebrazione della festa del Ritorno, appuntamento ormai abituale della parrocchia di San Giorgio. Nel bosco di Corundoli, alla presenza del sindaco Franco Pallotta, del vescovo Gianfranco De Luca e del parroco don Franco Pezzotta, sono state svelate le opere che gli scultori Ettore Altieri, Stefano Faccini, Claudio Gaspari, Carlo Di Costanzo, Ray Kruczyk e Massimo Traino, hanno scolpito nei sei giorni di Simposio. Gli artisti si sono soffermati a lungo per spiegare il significato delle loro opere al pubblico incuriosito.

Le sculture sono state in seguito posizionate nelle cinque zone del paese individuate dall’amministrazione Comunale. I residenti dei quartieri hanno accolto con fragorosi applausi la collocazione delle opere.

In serata, invece, sul palco allestito in piazza Marconi si è svolta la Festa dell’Emigrante durante la quale è stato consegnato, per la prima volta, il premio “Valigia dell’emigrante”, consegnata al poeta Matteo De Gregorio, concittadino di Montecilfone. De Gregorio si è distinto in Italia per il proprio impegno culturale e per aver celebrato nei suoi versi il profondo legame col paese natio. Numerosi applausi sono stati riservati anche agli scultori che hanno ricevuto l’attestato di partecipazione al simposio.

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