Video Intervista.
TERMOLI – Incontro contrassegnato da polemiche, nel Municipio di Termoli, quello tra una delegazione di commercianti di corso Nazionale e dirigente comunale di settore a causa del protrarsi dei lavori lungo l’arteria principale della città. I commercianti chiedono di rendere gratuiti i parcheggi blu per le prime due ore di sosta, sospendere la Ztl almeno il fine settimana, creare un servizio navetta di collegamento del centro con i parcheggi di via Catania e del cimitero.
E ancora. Avanzano la necessità di una collaborazione nell’organizzazione di eventi anch’essi come finalità la sopravvivenza delle attività commerciali nonchè il rilancio del centro cittadino e tutto ciò con estrema urgenza considerando l’estrema difficoltà di proseguire le attività senza parcheggi che consentano una frequentazione del centro da parte dei termolesi.
TERMOLI – Incontro contrassegnato da polemiche, nel Municipio di Termoli, quello tra una delegazione di commercianti di corso Nazionale e dirigente comunale di settore a causa del protrarsi dei lavori lungo l’arteria principale della città. I commercianti chiedono di rendere gratuiti i parcheggi blu per le prime due ore di sosta, sospendere la Ztl almeno il fine settimana, creare un servizio navetta di collegamento del centro con i parcheggi di via Catania e del cimitero.E ancora. Avanzano la necessità di una collaborazione nell’organizzazione di eventi anch’essi come finalità la sopravvivenza delle attività commerciali nonchè il rilancio del centro cittadino e tutto ciò con estrema urgenza considerando l’estrema difficoltà di proseguire le attività senza parcheggi che consentano una frequentazione del centro da parte dei termolesi.
“L’ingegnere Caruso ci aveva promesso l’ultimazione dei lavori entro il 28 febbraio – hanno dichiarato diversi commercianti -, tale termine è inutilmente decorso. Chiediamo almeno che i lavori siano ultimati fino all’incrocio con via XX settembre entro il 30 marzo in modo da consentire il regolare svolgimento del lavoro durante la settimana santa”. Gli operatori lanciano anche un appello ai termolesi: non abbandonate il centro.
