Antonio Di Pietro
CAMPOBASSO _ “Direi che con la candidatura a Sindaco di Campobasso del consigliere regionale Massimo Romano abbiamo fatto centro a giudicare dal tenore delle notizie false e infondate che si rincorrono in queste ore su alcuni giornali locali” così Antonio Di Pietro, leader dell’Italia dei Valori, in replica alla notizia di un possibile passo indietro del giovane dipietrista. “Forse a qualcuno non è ancora chiaro che facciamo sul serio e intendiamo fare sul serio. A Campobasso Italia dei Valori candida a Sindaco Massimo Romano. Se non fosse stato sufficiente l’esempio di Carlo Costantini in Abruzzo, e se non bastassero neppure i manifesti che ci sono in città, suggerisco alle persone che in queste ore si stanno prodigando a mettere in giro pettegolezzi e chiacchiericcio di attendere il 14 marzo, quando sarò a Campobasso per inaugurare la sede del comitato elettorale per Romano Sindaco e ufficializzare la squadra e le proposte per cambiare la città.

Con Massimo Romano facciamo un investimento per cambiare Campobasso, per rinnovare la città e la sua classe dirigente, per ritornare a parlare ai cittadini ed elaborare,  insieme ai cittadini, un programma di vera innovazione civica e politica mettendo al centro i problemi dei campobassani che in questi anni sono stati dimenticati. Una proposta politica nuova, di rottura con il passato, nel segno della discontinuità con l’amministrazione comunale. Da Campobasso Italia dei Valori lancia un’operazione di rinnovamento e di profondo cambiamento della politica regionale. Evidentemente questa scelta di innovazione preoccupa, e non poco, qualcuno che avrà non poche difficoltà a parlare di cambiamento senza essere smentito dai fatti”.

Il candidato Sindaco Massimo Romano aggiunge: “Ci ha fatto molto riflettere che alcuni giornali locali abbiano dato spazio ad una non notizia – quella di un mio passo indietro – legata a presunte incomprensioni con il partito sulla sede regionale e sul Master Plan per Campobasso. Colgo l’occasione per confermare e rilanciare: Italia dei Valori è contraria alla cementificazione dell’ex Romagnoli ed è molto preoccupata dell’operazione urbanistica che si sta compiendo con le perimetrazioni delle zone agricole. Dalla sera alla mattina, a poche ore dalla presentazione delle liste per le elezioni, intere zone agricole si trasformeranno in quartieri residenziali, con procedure di dubbia legittimità e al di fuori di una pianificazione urbanistica di ordine generale che compete al Consiglio comunale. Noi siamo contrari a queste forme, contro le quali ci opporremo in ogni sede. E non abbiamo timore di dirlo”.

Articolo precedenteAssemblea pubblica a Fornelli per discutere di una nuova scuola per il paese
Articolo successivoL’Italia dei Valori dice no all’Auditorium comunale e propone fondi per piscine comunali