DiMicheleIncatenato
Il portavoce del M5Stelle di Termoli Di Michele
TERMOLI – Oggi 7 marzo 2017 il Tribunale di Larino, nella persona del giudice D’Agnone, ha assolto il dott. Donato Petrosino, difeso dagli avvocati Nicolino Cristoforo e Erminio Roberti, dalle accuse avanzate dalla Procura della Repubblica di Larino a seguito di un esposto querela a firma di alcuni consiglieri di minoranza tra cui, in primis, il consigliere Di Brino e il consigliere Di Michele.

Entrambi i consiglieri, per diversi mesi, hanno condotto nei confronti del dott. Petrosino e dell’amministrazione Sbrocca una vera e propria campagna diffamatoria con accuse a mezzo stampa, conferenze e azioni plateali quali l’incatenamento di Di Michele davanti al municipio.
“L’azione dell’amministrazione è stata legittima e trasparenteha dichiarato il sindaco Sbroccaquanto calunniosi sono stati gli atteggiamenti e le azioni poste in essere da chi ha voluto strumentalizzare per fini politici una vicenda che non aveva nulla di illegale. Il tribunale ha ripristinato la verità e torno a ringraziare il dott. Petrosino a cui rinnovo la qualifica di galantuomo per l’attività che ha svolto, che sta svolgendo e che svolgerà.
Ancora una volta qualche consigliere di minoranza utilizza strumenti quali le querele a meri fini politici, strumenti che però poi gli si rivolgono contro ad effetto boomerang”.

Ufficio Stampa del Comune di Termoli

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