GUGLIONESI_ Il  tema del convegno, ” La persona al centro: famiglia, vita, bioetica”, è di grande attualità. Infatti lo scenario della crisi, soprattutto europea, è anche riferibile alla denatalità e alla conseguente rottura del ricambio generazionale che frena lo sviluppo. Sono temi cruciali, collegati tra loro, perché famiglia e vita sono due realtà che camminano insieme: è la famiglia, infatti, che accoglie la vita e forma l’uomo.

Questi problemi dovrebbero interessare tutti; non si tratta, infatti, di problemi confessionali, ma di civiltà, perché ormai su famiglia e vita siamo all’emergenza. L’emergenza famiglia e vita deve essere affrontata da vari punti di vista: culturale, economico, strategico, politico, perché dobbiamo creare una nuova cultura: la cultura della famiglia e della vita.

Interessante, vista la partecipazione di rappresentanti dei vari Enti istituzionali, Comune (Bartolomeo Antonacci), Provincia (il presidente Rosario De Matteis), Regione (il presidente Michele Iorio), e Parlamento (senatore Ulisse Di Giacomo e onorevole Lorenzo Cesa), sapere come si pensa, ai vari livelli, di affrontare le problematiche  esposte. 

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