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I Popolari Liberali
TERMOLI _ La situazione del Cosib è paradossalmente drammatica. I popolari liberali in data 27.11.2011, in tempi non sospetti, hanno pubblicato un documento dal titolo: “LA LUNGA ED INARRESTABILE AGONIA DEL NUCLEO INDUSTRIALE DELLA VALLE DEL BIFERNO” In tale documento si ripercorreva , a ritroso tutta la attività svolta dal nucleo dal suo nascere, individuando nell’anno 1986 la data dalla quale è iniziata la inversione di tendenza dallo sviluppo al lento declino individuandone anche alcune cause tra cui:

– La azione non certo irreprensibile di amministratori e dirigenti non sempre volta agli interessi delle aziende interessate e della collettività;
– Il condizionamento a cui molte aziende sono state assoggettate anche nelle scelte più prettamente aziendali; – L’ampliamento a dismisura della struttura organizzativa dell’Ente proprio in un momento in cui la fase iniziale e più impegnativa della infrastrutturizzazione della intera zona era terminata;
– Compensi al personale, principalmente a quello dirigenziale ,al di fuori di ogni controllo; – Compensi ai componenti dei comitati di gestione al di sopra di ogni limite accettabile; numero eccessivo delle sedute per far si che i gettoni di presenza diventassero un ottimo stipendio mensile; – Autentiche regalie concesse ad alcuni dipendenti, assolutamente ingiustificate, per agevolarne l’esodo volontario; – Tutto ciò nella piena consapevolezza che questo sperpero di denaro gravava e grava sulle aziende insediate rendendo i contributi per i servizi prestati tra i più alti d’Italia e che le stesse non sono più in grado di sopportare.

Alle aziende insediate queste alcune delle difficoltà create da queste cause endogene. Ad esse vanno aggiunte quelle esogene, e per le quali nulla possiamo fare,legate alla forte crisi nazionale ed internazionale ed alla attrazione che per le nostre aziende hanno mercati come l’Est Europeo, il Sud America e l’estremo oriente per il basso costo della manodopera. Questo quadro , non certo esaltante sta provocando, in questi ultimi anni , un arresto dei nuovi insediamenti, la dismissione di alcune attività industriale, e la fuga , anche verso il Nord Italia di altre. A fronte di questa situazione drammatica è necessario riprendere una azione politica( che manca da ormai troppo tempo) che riduca il peso, non più sopportabile, dei costi di gestione dell’Ente sulle aziende ancora insediate , per evitare alle stesse di cessare l’attività o di trasferirsi in altre zone di Italia o all’estero , incrementando la disoccupazione e l’esodo dalla regione non solo dei giovani. Ed invece cosa notiamo in questi giorni? Una guerra, senza esclusione di colpi, tra fazioni fino ad oggi solidali nel continuare l’ azione di distruzione del basso Molise, pur di accaparrarsi un potere il più ampio possibile con collegamenti trasversali e coinvolgendo forze di opposizione.

I popolari liberali, quale che possa essere il giudizio su precedenti comportamenti da tutti tenuti, e nella consapevolezza che la situazione attuale non è paragonabile a quella di 5,10 0 20 anni fa,ritengono che sia indispensabile una drastica inversione di tendenza, con interventi che riescano se non a far risorgere il Consorzio ad arrestarne almeno il declino e tra questi: -L’affidamento dell’incarico di Presidenza a d una forte e rappresentativa personalità della società civile con compenso simbolico e comunque inferiore a quello attuale; -Il comitato di gestione costituito da rappresentanti delle aziende insediate, a rotazione, e senza alcun compenso; -Una drastica cura dimagrante del personale utilizzato non rimpiazzando il personale in quiescenza; – Nel caso in cui non si voglia fare ciò il Comune di Termoli deve rendersi promotore di una azione tesa allo scioglimento del Consorzio, non più necessario sia per la mancanza di nuove iniziative industriali e sia per la assenza di finanziamenti regionali, nazionali ed europei per nuove infrastrutture.

I Popolari Liberali

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26 Commenti

  1. qualche nota critica
    Il fatto che una formazione politica intervenga nel dibattito politico di attualità è senz’altro positivo. Quindi partiamo con una nota di merito. Si perchè non è scontato. Ci sono fior fiore di partiti e uomini politici che brillano per la loro assenza. Quindi va dato atto che i liberali popolari sono una forza viva. Questo lo dico perchè non voglio che si pensi sono mosso da pregiudizi personalistici o da altre motivazioni.
    Veniamo al merito di questo articolo.
    All’inizio c’è un’analisi storica della gestione dell’ente e vengono elencate delle critiche piuttosto gravi ma generiche e superficiali.
    Si parla di azione non certo irreprensibile di amministratorie dirigenti. Chi sono questi? Che cosa hanno fatto di poco irreprensibile. Non viene detto.
    Compensi fuori controllo. Chi li ha dati, chi li ha presi. Erano legittimi, legali? Boh!
    Gettoni di presenza e regalie – Sono accuse specifiche vanno circostanziate.
    Poi si parla di sperpero di denaro pubblico, ma sempre in modo vago e indeterminato e si conclude con una affermazione che non risponde a verità relativa costi per i servizi più onerosi d’Italia. Infatti ci sono altri nuclei industriali molto ma molto più salati per le aziende. Per esempio quello di pozzilli.
    Poi c’è il cuore del ragionamento che è un capolavoro di contraddizione.
    Si parte con una giusta analisi della situazione di crisi e di competizione globale che limita lo sviluppo sia in termini numerici che dimensionali delle industrie del nucleo, si prosegue sempre giustamente nella necessità di una forte azione politica (che manca ormai da tanto tempo)ovviamente volta al rilancio e alla sviluppo, ebbene dopo tutto questa ripeto giusta analisi cosa si propone?
    Di togliere la gestione alla politica per darla ad una personalità forte della società civile.
    Ma questa è una contraddizione. E in politica le contraddizioni sono un veleno mortale, un errore imperdonabile. Non accettabile per una formazione politica di qualità.
    Ma per concludere. Ammettiamo anche che fosse accettato il criterio della personalità della società civile.
    E chi sarebbe questa personalità? Conoscendo Michele Iorio, vediamo un po’ chi ci rimane, tra i trombati, vediamo un po’, vediamo un po’, per esempio Sabatini, o Falco, o qualche altro cognato o parente.
    Lo vedete quanto è assurda questa proposta.

    Non ho offeso nessuno, non voglio male a nessuno, faccio solo un commento, non una critica distruttiva, ma solo un contributo ad approfondire il dibattito. Prima che i politici decidano è giusto sentire tutte le campane.

  2. x beatrice
    Gent.mo sig. beatrice. Mi complimento per il cambio di stile perchè nei precedenti interventi Lei ha offeso, senza alcun motivo, alcuni nostri amici ai quali ha addirittura consigliato di tornare alle elementari. Questo, se mi permette, non è critica politica ma è offendere gratuitamente. Adesso che ritiene di dover intavolare una discussione sui contenuti, il dialogo può essere aperto. Le devo rappresentare che i Popolari Liberali costituiscono un gruppo politico con tre consiglieri al comune di Termoli, che cerca di fare politica stando ai margini della stessa perchè, per sua volontà, non occupa alcuna poltrona e proprio per questo ritiene di non meritare offese gratuite e chiede rispetto.Da quanto è possibile dedurre dal suo intervento risulta chiaro che Lei ignora la situazione di Termoli forse perchè da poco qui residente o forse perchè non ha mai approfondito certe problematiche che a me è più facile trattare proprio per la mia attività che mi obbliga ad avere contatti continui sia con la amministrazione comunale che con quella del nucleo. Ma se Lei leggesse con più attenzione il primo documento dei Popolari, questo ultimo ed i vari interventi, pro e contro, che si sono avuti col primo diocumento dei popolari e con l’articolo relativo alla elezione di Mascio, avrebbe avuto tutte le risposte ai suoi dubbi. Per i chiarimenti, che per motivi di spazio non posso darle adesso, rinvio ad un prossimo intervento restando comunque a disposizione per fornirle tuttti i documenti e quei chiarimenti che , per motivi di opportunità , non possono essere dati via stampa, presso il mio studio in via Mascilongo . Grazie

  3. FINALMENTE SI COMUNCIA A RAGIONARE SULLE QUOESTIONI PIUTTOSTO CHE ATTACCARE PERSONE E MOVIMENTI. ALLA GENTE NON INTERESSANO LE BEGHE PIU’ O MENO PERSONALI, MA LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI!! BRAVI DATE LE’SEMPIO ANCHE SE QUESTO NON SIGNIFACA “VOLEMSE BENE” E SE BISOGNA CANTARLE…..SI CANTERANNO. RICONOSCO AI POPOLARI LIBERALI IL MERITO DI ELEVARE IL DIBATTITO POLITICO. DEL RESTO LA LEADER è TENUTA DA PERSONA EPERTA E DI RAZZA…ANCHE SE NON SEMPRE NE CONDIVIDO LE POSIZIONI…..PER ESSERE STATO SIDACO E PARLAMENTARE DI GIANDOMENICO DOVREBBE FARSI SENTIRE….CHE FA…DORME?

  4. Ma signori miei avete dimenticato il detto: CHI DISPREZZA COMPRA !!! QUINDI PIù VI DISPREZZANO ED OFFENDONO E PIU’ SIETE IMPORTANTI !!!!Che vi sia il timore che il 15% preso a Termoli dai popolari liberali non sia poco? Purtroppo il vero vincitore delle elezioni comunali è stato il Gattone…..le chiacchiere se le porta il vento !Alle regionali poi….ha fatto la sua parte…ed il PDL è sceso al 39% !!!!!!!!!Incredibile.

  5. x beatrice prima parte
    Per l’elevato numero di quesiti posti sono costretto a svariate risposte. Lo faccio non solo per dissolvere i suoi dubbi ma anche e principalmente per chiarire, una volta per tutte, ed a tutti, che i problemi posti e le soluzione da adottare proposti dai liberali sono ponderati.
    Dal 1986 la gestione del nucleo è stata affidata ad un gruppo di amministratori e dirigenti ( per fortuna una minima parte anche se molto significativa) che hanno gestito la struttura per fini non sempre istituzionalmente corretti.Alcune ditte che intendevano o stavano insediandosi nel nucleo, per quanto appreso all’epoca, sarebbero state fortemente condizionate in attività prettamente aziendali quali la scelta del progettista, dell’impresa cui affidare i lavori, delle aziende cui affidare la fornitura ed altre irregolarità. La questione ha fatto, all’epoca, molto scalpore così come la azione giudiziaria conseguente. Di più non posso e voglio dire anche se , tra i commenti alla elezione di Mascio vi sono state molte e puntuali risposte in tal senso( a disposizione per chiarimenti in forma privata).
    Per i compensi fuori controllo parto da un esempio che vale anche per il nucleo. I dirigenti regionali percepiscono una paga base(per dirigenti) di 45.000€ annuali a cui si aggiungono una indennità di funzione di 47.000€ annuali ( per la funzione di dirigenti già pagata) ed infine un premio di produttività ( per aver raggiunto certi obiettivi che parte da un minimo di 27.000€ ad un massimo di 30.000€, per un compenso complessivo di circa 120.000€.Tutto ciò è legale perchè senz’altro a monte vi è una delibera di giuuta o consiglio che ha deciso. Ma tutto ciò che può anche essere legalmente accettabile non lo è dal punto di vista morale. Noi diciamo, che in una situazione così drammatica come quella attuale in cui a chi non ha più nemmeno lo stipendio si chiedono sacrifici non certo sopportabil, sarebbe fuori luogo una proposta del genere? A questi dirigenti pagato lo stipendio per raggiungere certi obiettivi ( senza indennità di funzione e senza produttività), dovranno essere applicate, a fine anno, delle penali se gli obiettivi non vengono raggiunti. E nelle aziende pubbliche questa è la normalità. In quelle private , quando l’azienda ritiene che gli obiettivi non siano stati raggiunti c’è il licenziamento.

  6. x beatrice seconda parte
    Il suo terzo dubbio riguarda gli sprechi che sono stati in maniera circostanziata già chiariti nel primo e secondo documento. Pertanto le obiezioni di beatrice protrebbero essere pretestuose e provocatorie. Ma avendo iniziato risponderemo anche su tale punto.
    La gestione dell’Ente è riservata al presidente coadiuvato da un comitato di gestione. Ebbene questo comitato SI E’ DELIBERATO un gettone di presenza di 400€ per ogni seduta e per ogni componente. Quindi tutto formalmente legale perchè il comitato di gestione si è autodeliberato . Ma è tutto pesantemente immo- rale. La immoralità aumenta quando si apprende che , per aumentare artatamente il numero delle sedute e quindi dei compensi, dei sette punti all’ordine del giorno, se ne discute uno solo in meno di mezzora e così facendo si aumentano il numero delle sedute e la indennità diventa per ognuno un ottimo stipendio mensile da aggiungere magari ad altri.
    Per le aziende insediate al danno si aggiunge la beffa. Infatti oltre a dover pagare di tasca propria queste indennità che vanno a gonfiare i costi di gestione dell’ente, e di conseguenza gli importi da pagare da parte delle aziende, vengono allungati i tempi nei quali viene rilasciato un parere ovvero approvato un progetto.
    E se questa non è immoralità che cosa è? Pur di lucrare indebitamente si vanno ad aumentare i costi di gestione ( cause endogene) che unite alle cause esogene stanno provocando ( ed è la realtà) la chiusura di iniziative industriiali. Ma cosa ci interessa se le famiglie perdono l’unico posto di lavoro. I dipendenti pubblici comunque non rischiano. Ed a fronte di uno stipendio perso garantiamo a qualcuno il terzo o qurto stipendio. Il bilancio complessivo degli stipendi è in pareggio.

  7. x beatrice parte terza
    In riferimento alle regalie è stato istituzionalizzato al nucleo l’istituto dell’esodo volontario (utiliz- zato nelle aziende pubbliche e private quando occorre una drastica riduzione del personale). Nel nucleo è stato utilizzato anche quando , dopo averlo concesso, si è dovuto provvedere ad una nuova assunzione o quando l’interessato era già prossimo alla pensione o quando infine è stato riservato a chi era in aspettativa per motivi politici. Non solo in questo caso non era necessario ma non era neppure opportuno.
    Le cifre non le ripeto perchè le conoscono tutti.
    Tutto ciò ci interessa e ci impegna perchè questi oneri vengono fatti gravare sulle aziende e ciò può portare alla perdita di posti di lavoro per le famiglie monoreddito. Per favore Beatrice,queste sono cose che comprendono anche i ciechi ed i sordi. Gli interessati l’hanno capito ed infatti si guardano bene dal rispondere.

  8. x beatrice parte quarta
    Vi era un famoso detto : mettiti con chi è meglio di te e fagli le spese.
    Lei fa il paragone con aree industriali che sono già cotte e precotte. Il parallelo va fatto con le aree del nord nelle quali i servizi dovrebbero costare di più ed invece costano di meno. Ed infatti molte aziende ( vedi Campari ed in parte Guala ed altre) hanno da tempo intrapreso il percorso opposto, dal sud verso il nord.
    Ma queste cose Iorio le sa. Infatti , in applicazione del famoso proclama elettorale “COSTRUIREMO UNA FILIERA ISTITUZIONALE CHE PARTENDO DA ROMA, ATTRAVERSO ISERNIA E CAMPOBASSO PORTERA’ SVILUPPO E BENESSERE SULLA COSTA che , tradotto nel pensiero Ioriano, significa costruiremo…….. che porterà sulla costa desolazione e distruzione), sta studiando, e su ciò ha convinto molte forze politiche, il consorzio unico regionale. Così tutte le enormi passività dei nuclei di campobasso, boiano , pozzilli venafro) graveranno sul residuo di aziende ancora in attività al nucleo di termoli. E’ una azione benefica quella pensata da Iorio e bevuta da molti molisani. Egli sta cercando di ridurre i tempi di agonia delle aziende non ancora cotte. Da premettere che a tutto ciò deve essere aggiunto il gravame sulle aziende molisane e termolesi in particolare causate dall’aumento delle accise sui carburanti e dell’addizionale irpef frutto della deleteria politica santaria di Iorio e compagni.

  9. x beatrice parte quinta
    Lei ha la capacità(forse per convenienza) di capire l’esatto contrario di ogni concetto espresso da noi.
    I popolari liberali , nella consapevolezza che gli ultimi 25 anni di gestione del consorzio, con presidenti di Termoli, di Campobasso o dell’interland termolese, erano stati un disastro ed avevano provocato la deriva del nucleo valle del biferno, con risvolti giudiziari che molto hanno nociuto alla credibilità dell’Ente,e nella certezza che la ormai consolidata politica di Iorio avrebbe comportato la nomina di qualche “trombato”, come da Lei previsto e come peraltro già successo per altri enti, a causa di contratti stipulati pre o post elezioni, hanno proposto la candidatura ( senza fare nomi perchè non tocca loro farli) di una personalità professionalmente e moralmente all’altezza, ed al di fuori degli schemi ordinari. Le posso garantire che, a termoli, esistono un centinaio di queste figure professionali. I popolari hanno fatto altre proposte sulle quali non mi soffermo.
    Ma anche la lotta intestina tra questi amministratori che pensano di poter continuare a mungere la vacca non più grassa , è guidata da Iorio. Li farà scannare e poi alla fine caccerà dal cilindro qualche altro ente inutile, una nuova presidenza e quindi, da grande stratega, metterà tutti d’accordo e lui resterà a galla.Nel contempo vi è la necessità di annullare quelle componenti dei costi di gestione legati alla politica con il coinvolgimento delle aziende stesse nella gestione del Nucleo. E su tale punto occorrerà battersi, se le aziende saranno in grado di ribellarsi a questa politica, creando una sinergia con la società civile.

  10. x beatrice conclusioni
    Gent.mo signor Beatrice
    a conclusione devo confutare tutte le sue affermazioni
    -le critiche dei popolari, che Lei definisce gravi, e che tali sono, NON SONO GENERICHE E SUPERFICIALI. Tuttaltro sono precise e circostanziate;
    -la denuncia dello sperpero di denaro pubblico non è vaga ed indeterminata ma era ed è chiarissima;
    – Il nostro documento non è un capolavoro di contraddizioni: Tuttaltro le proposte di intervento sono la logica conseguenza delle disfunzioni denunciate;
    -le nostre proposte di soluzione non sono contradditorie, non sono veleno mortale, non rappresentano un errore imperdonabile.
    Ma se Lei ha qualcosa di meglio, perchè non fa una sua analisi, perchè non propsetta soluzioni diverse?
    La verità è che il suo intervento è sconclusionato, privo di qualsiasi logica, superficiale e dimostra che non è in grado di recepire i concetti anche quelli più elementari. Se Lei avesse letto attentamente i due documenti dei popolari liberali, ed i diversi interventi pro e contro, con molta probabilità non avrebbe avuto bisogno di questi chiarimenti

  11. Ora Basta!
    E’ ammirevole l’impegno, però Bruno ora basta! Vorremo tanto sentire o vedere un intervento del tuo attuale leader Remo, perché non partecipa? forse ha altre cose a cui pensare? Un consiglio, se devi fare le tue giuste e condivisibili battaglie, non ti prestare ai giochi del gattone, che ha sempre utilizzato le persone solo a proprio uso e consumo per raggiungere i suoi obiettivi politici e non solo.

  12. x ADG
    Il tuo intervento dimostra la perfetta conoscenza che hai dei problemi e dei politici termolesi.
    Per quanto riguarda Remo ha delegato un gruppo di amici per trattare dei problemi di termoli e del Molise. Lui sa e condivide tutto anche perchè ne discutiamo prima.
    Condivido le tue preoccupazioni che a mio parere riguardano tutti i politici. Se dovesse accadere qualcosa non farò come nel 1990 quando con altri amici ci facemmo da parte. Oggi continuerei anche a costo di farlo da solo. A me Termoli ha dato tutto, famiglia e lavoro, nonostante la politica abbia sempre cercato di distrugermi, riuscendoci solo in parte.
    Apprezzo e mi rallegra il tuo giudizio sul nostro ( e non mio) operato che ritieni giusto e condivisibile.
    Non condivido e non accetto quel tuo BASTA.Avrei preferito che tu dicessi : COMBATTIAMO INSIEME.
    Ti garantisco che Termoli lo merita nonostante la politica. Con affetto Bruno.

  13. TOTO’
    ORA BASTA SI DICE IN DITTATURA. IN DEMOCRAZIA GNUNO ESPRIME LA PROPRIA OPINIO ED IMPEGNO. SE DI GIANDOMENICO VUOLE INTERVENIRE CON COMMENTI SUL SITO PUO’ FARLO…OPPURE PUO’ DECIDERE DI INTERVENIRE IN ALTRE SEDI….DEL RESTO ANCHE LUI A LAVORATO ALLA ELABORAIZONE DEL DOCUMENTO VISTO CHE E’ FIRMATO POPOLARI LIBERALI. SICURAMENTE LO CONDIVIDE…E QUINDI DICE LA LUI. CARO ADG MI SEMBRI UN PO0 SECCATO….QUESTIONI PERSONALI? RUGGINE? SE E’ COSI’ LASCIA STARE RAMOS CHE SI IMPEGNA ED E’ ENCOMIABILE. GRAZIE RAMOWS CONTINUA COS’ DI GIANDOMENICO FACCIA COME VUOLE……

  14. x giosuè
    I concetti espressi sono strettamente personali.
    1- Remo nella sua lunga attività amministrativa ha commesso degli errori(solo chi non opera non sbaglia mai) ma devi convenire che ha fatto molte cose buone e non “HA SISTEMATO ALCUN FAMILIARE” .La moglie, da alcuni definita figlia d’arte, non aveva bisogno di Remo per un posto in ospedale.
    2-Remo è punto di riferimento dei popolari liberali a livello regionale. Ogni nostro documento , è frutto anche del suo pensiero e pertanto è a sua conoscenza e da lui condiviso. Ogni nostro documento contiene una parte iniziale di denuncia ed una parte finale di proposta per la soluzione dei problemi. Questo diventa, di conseguenza, nostro programma per il futuro. Lui , e tutti noi, dovremo comportarci di conseguenza.
    3-Vedo in alcuni interventi solo astio e rancore verso Remo e la sua famiglia.Occorreva opporsi a Remo quando deteneva il potere. Ma forse allora eravate i suoi più stretti collaboratori, umili ubbidienti e consenzienti pur di poter mangiare a sette ganasce. C’ è qualcuno che in quei periodi d’oro si opponeva a Remo.Lo stesso comportamendo lo state tenendo con Iorio. Adesso tutti accondiscendenti per interesse. Poi, non appena la nave Iorio affonderà ( ed il momento è vicino), come tante zoccole cercherete di uscire dalla stiva per rifarvi una verginità.Ed allora, quando non sarà più necessario, giù veleni su Iorio.
    4-Ma non ti sembra che in una situazione così drammatica in cui tutte le categorie ( esclusi i privilegiati) sono in profonda crisi con la disoccupazione, non solo giovanile,che sta aumentando in maniera esponenziale, non si debba spendere qualche parola per ridurre i privilegi della casta e nel contempo ridurre gli oneri ed i disagi per la classe produttiva vera? Perchè oltre al rancore verso alcuni non ci fai comprendere, anche nell’anonimato, cosa ne pensi di questi problemi vitali e quali soluzioni prospetti? Se fai parte della casta preparati a perdere i privilegi se non vuoi perdere tutto. L’esercito dei forconi, sempre più numeroso ed arrabbiato sta arrivando anche nel Molise e non ci sarà scampo per nessuno

  15. x beatrice e giosuè
    popolari liberali non perdete tempo. Non vi siete accorti che non sono in grado di esprimere concetti e prospettare soluzioni? Hanno solo invidia e sanno che non potranno più godere di privilegi

  16. BRAVO RAMOS. GIOSUE’ PERCHE’ TI SCALDI TANTO? FORSE SEI STATO DELUSO NEL SENSO CHE NON HAI OTTENUTO CIO’ CHE VOLEVI? SE VUOI SEGUIRE UN POLITICO ED UNA CORRENTE DI PENSIERO DEVI FARLO GRATUITAMENTE SENZA ATTENDERE RICOMPENSE. LE RICOMPENSE LE AVRAI DALLA GENTE CHE APPREZZA IL TUO IMPEGNO E SOPRATTUTTO DALLA TUA COSCIENZA. IN PUNTO DI MORTE POTRAI DIRE DI AVER SFRUTTATO I TUOI TALENTI, DI AVER PENSATO ANCHE AGLI ALTRI, DI ESSERE STATO GENEROSO NELLA GRATUITA’ E DI AVER PENSATO IN GRANDE, SOLO AL TUO PICCOLO MONDO SPESSO ANTICO. E’ PUR VERO CHE LA STORIA LA FANNO IN POCHI.

  17. Condivido. La storia la fanno in pochi. E nessuno può cancellare la storia di chi ha fatto perchè è passato alla storia !! Insomma nessuno può morire…ma si continua a vivere sempre. Allora andate avanti e non fermatevi MAI. Ignorare i poveri di spirito e quelli che non sanno fare altro che criticare,infangare,diffamare…volate alto.

  18. eccomi
    Scusate sono mancato al dibattito. A Parigi in vacanza per una settimana. Lontano da Internet per disintossicarmi. Comunque mi compiaccio per il livello della discussione. Appena mi sarò riposato un po’ riprenderò a colloquiare.

  19. X RAffaele Beatrice
    Sinceramente non è che si sia sentita tanto la tua mancanza,spero che nel prosequio le tue critiche siano davvero costruttive e non si riducano ai banali attacchi alla persona!!!!!!!!!!!!!

  20. x bruno prudente ramos
    Da me è stata definita figlia d’arte, quindi non ho astio verso la famiglia ma anche lei non aveva tanta stima del marito che chiamava onorevole… ( quindi come vedi li conosco bene). Il poco che dovevo ottenere l’ho avuto comunque nonostante il suo ostruzionismo. Non ho privilegi quindi chunque viene destra o sinistra non mi può levare niente. So anche che non sistemava sui parenti, di questo bisogna dargli merito hanno tutti titoli a sufficienza per lavorare anche all’estero, ma di sicuro tutti quelli che entravano in ospedale avevano il suo visto a cominciare dalle portantine di torre annunziata . Così si ha un impero di sudditi e per quelli più vicini a lui.. i fedeli solo le briciole. Ma stiamo parlando della preistoria di un passato che nessuno ricorda più. Ora voi fedeli gattini sembrate dei …vecchietti che vivono di ricordi. Se fate buona opposizione fa bene a tutti. x totò “ma tu fai la storia?”

  21. I GATTINI FANNO POLITICA TU FAI SOLO INUTILE GOSSIP !!! I VECCHIETTI CHE VIVONO DI RICORDI HANNO AVUTO IL 15% DELLE PREFERENZE ALLE COMUNALI DI TERMOLI….ALTRO CHE STORIA. NON SONO PROGATTINI MA LA VERITA’ E’ QUESTIONE DI ONESTA’.

  22. X TOTO’
    Hai perfettamente ragione, i GATTINI alle comunali scorse hanno raggiunto il 15% dei consensi ……. secondo il mio modestissimo parere, se si andasse a votare oggi, visto l’operato del “nostro” caro sindaco, la percentuale sicuramente salirebbe.

  23. x giosuè
    da quello che scrivi sembra che ti trovi d’accordo sul principio che una opposizione dura seria e costruttiva debba essere fatta.Ed allora perchè ti ostini a confutare e denigrare? Forse per motivi personali?
    Ricordati che gallina vecchia fa buon brodo specialmente se non è passata da un pollaio all’altro per interessi personali.
    Se condividi cerca di dare il tuo contributo personale, anche in posizione autonoma, per far sì che cambi qualcosa.

  24. Bravo Morpheus!! Adesso basta con tutti i cialtroni……che fanno finta di essere impegnati, di fare politica ma pensano solo ai fatti propri e a denigrare gli altri. BASTA CI SONO GIOVANI CHE NON TROVANO LAVORA, UNA CITTA’ MORTA, UNA REGIONE MORTA E LA GENTE PENSA A SPUTARE SUGLI ALTRI….SI CEDE PROPRIO CHE NON HANNO ALTRO DI MEGLIO DA FARE….ANDATE TUTTI A LAVORARE-

  25. x morpheus
    Ti ho già detto che non ho motivi personali e non faccio politica . Sono solo un cittadino che avrebbe voglia di nuovo, di volti nuovi, stufa di vedere e sentire sempre gli stessi nomi. Per fortuna il vostro lider non si sente e non si vede. Credo che la politica non serva a niente solo a dare stipendi ed importanza alle persone . Governi Tecnici è il futuro

    Quando qualcuno passa a termoli dopo un pò non se ne ricorda più nessuno altro che storia….Nella storia rimane Falcone, Borsellino, Moro, Dalla Chiesa…