CAMPOBASSO – I costi contenuti della politica, cavallo di battaglia propagandato dai 5 stelle in campagna elettorale e rispettato per i primi due anni e mezzo di legislatura consiliare, oggi va a farsi benedire.
I due attivisti di palazzo Moffa hanno, come dire, fatto dietrofront. Stop alla rinuncia di una quota parte minima delle indennità di carica, di funzione e delle spese per l’esercizio del mandato. Cambia la musica. Già, perché i due inquilini di via IV Novembre riceveranno, di soldi pubblici, ben 9mila e 500 euro ogni santo mese e, questo a partire da dicembre.
Dunque, dopo aver sbandierato i tagli ai costi della politica, ci ripensano e senza procedere come di routine per ogni loro iniziativa, condivisa e messa ai voti sui canali web, agiscono in perfetta autonomia.
Ma non erano gli stessi che qualche giorno fa hanno pubblicato un comunicato contro i premi dei dirigenti dal titolo “Il Natale non é uguale per tutti“?
Hanno davvero ragione, il Natale non é uguale per tutti, soprattutto perché in quella casta ora ci sono anche loro. Buon Natale!
CaFe
I conti non tornano
Rispetto al precedente comunicato dei 5 stelle Molise, “Il Natale non é uguale per tutti” i conti non tornano. Loro parlano solo dei 4500 euro e la differenza di 2500 sui 9500 richiesti a chi andranno? Resteranno nelle tasche dei consiglieri? Quindi il loro stipendio passerà da 2500 a 5000 euro al mese?
vergogna!!!
Nn ce niente da fare, i soldi fanno resuscitare i morti!…