Video intervista ad Antonio D’Ambrosio.
La discesa in campo ufficiale dell’ex Vice Sindaco termolese è ben vista da un altro candidato sindaco di Termoli, sempre di centro sinistra, in questa breve ma intensa corsa elettorale: Antonio D’Ambrosio, ex presidente del Consiglio regionale. Ed è proprio lui, senza remore e mezzi termini, a lanciare un appello ufficiale diretto proprio a Monaco. “Sediamoci insieme attorno ad un tavolo e parliamo”. D’Ambrosio commenta positivamente la sua decisione. “E’ arrivato alla stessa conclusione mia intrapresa due mesi fa _ ha detto il politico locale _ per questo motivo lo invito in via ufficiale a sederci un attimo, ad incontrarci. Militavamo nello stesso partito, il Partito Democratico per cui non c’è alcun mistero dietro il mio invito di sentirsi ed incontrarsi”.
Secondo D’Ambrosio: “l’attuale situazione politica è ingarbugliata nel centro sinistra, non vedo un metodo per trovare il candidato sindaco. Ci sono le liste civiche che occupano un spazio che già sono pronte. A mio avviso in questa partita il cen
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tro sinistra è in ritardo. Per quanto mi riguarda sono al lavoro per organizzare un’aggregazione di più liste che spero vorranno sostenermi”. L’appello a Monaco potrebbe essere stato lanciato anche per evitare un eccessivo frastagliamento nella coalizione. Per quanto riguarda il lancio della candidatura dell’ex Sindaco Vincenzo Greco effettuata dall’Italia dei Valori, non sembra andare in porto in quanto lo stesso notaio dopo settimane di silenzio sembra aver sciolto ogni indugio ed aver declinato l’invito alla corsa elettorale. Costruire Democrazia, invece, rimane alla finestra, almeno per il momento. D’Ambrosio interviene anche sul movimento politico inquadrandolo in maniera estremamente positiva.
“Lo vedo bene ma potevamo essere i protagonisti a Termoli di questo risveglio dei cittadini attraverso le liste civiche _ ha dichiarato il politico _ ma ora li vedo bloccati in attesa della decisione del centro sinistra. Sono persone che io stimo, non capisco onestamente perchè sono così frenati, non c’è motivo. Hanno uomini ed inteliggenze per cio li invito ad essere loro i protagonisti di questo rinnovamento in corso della città”.