CAMPOBASSO – Si è svolto nel pomeriggio – presso l’Assessorato alle Politiche Sociali, alla presenza dell’assessore Michele Petraroia e del consigliere delegato alla Ricostruzione, Salvatore Ciocca – un primo incontro teso alla comprensione e alla successiva risoluzione delle situazioni di disagio abitativo che coinvolgono parte dei cittadini molisani a causa degli esiti del sisma del 2002.

Dal 30 aprile 2012, come è noto, è terminata l’erogazione dei contributi destinati agli affitti: nel solo 2011, come è stato possibile appurare grazie alla struttura della Protezione Civile che ha partecipato all’incontro odierno, la somma destinata al pagamento degli affitti ha superato abbondantemente il milione e mezzo. L’assessore Petraroia e il consigliere delegato Ciocca hanno concordato – dopo averne discusso con il sindaco di Trivento che ha paventato il dramma sociale che colpisce alcuni nuclei familiari – di avviare con urgenza un doppio percorso di ricognizione, nel pieno rispetto delle responsabilità e delle facoltà delle singole strutture.

Sarà immediatamente avviata un’azione utile e necessaria a chiarire la rispondenza dei dati in possesso della struttura dell’Agenzia regionale di Protezione Civile, che risultano aggiornati al 2011. La verifica sarà anche necessaria per comprendere quali restano le reali situazioni di disagio abitativo, quali le possibilità di un percorso più spedito di rientro nelle abitazioni di proprietà, in una ottica di estrema attenzione e sensibilità. Alla luce dei dati che emergeranno – nell’ambito precipuo dell’emergenza economica di chi non usufruisce più del contributo ed ha certificate difficoltà per sostenere il costo dell’affitto – saranno individuate strategie, risorse e modalità per sostenere le famiglie in difficoltà.

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2 Commenti

  1. Riunioni, riunioni e riunioni. Un primo incontro teso alla comprensione e alla successiva risoluzione delle situazioni di disagio abitativo .. Poi un secondo incontro, poi un terzo e poi….
    Quando i nostri “politici” capiranno che non è più tempo di chiacchiere ma di fatti?
    Dopo il tentativo di istituire il quinto assessore per la logica delle spartizioni delle poltrone a spese dei cittadini (altro che centro SX quando si tratta di “magnà” sono tutti uguali) l’unico fatto concreto realizzato riguarda solo gli aumenti delle loro indennità.

  2. un po’ di sano cinismo
    Io vorrei capire come funzionano le cose. Ma com’è che se uno fa i quattrini fortuna giustamente se li gode e non li spartisce con nessuno; ma se gli cade la casa per un terremoto o fallisce l’azienda dobbiamo essere noi a pagare?
    Ognuno pianga le sue miserie e i suoi guai e non ci scocciate più che siamo stanchi di pagare tasse…