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TERMOLI – Nella serata di ieri 21 settembre, la Polizia di Stato ha tratto in arresto, a Termoli, S.R. di anni 20 e D.L.M di anni 24, per tentata rapina a mano armata in concorso tra loro. Personale della Squadra Volante di quel Commissariato P.S., impegnato in attività di prevenzione e controllo del territorio, si portava – su disposizione della locale sala operativa – in direzione di Via Polonia dove era stata segnalata una tentata rapina aggravata all’interno di una tabaccheria.
Nella circostanza, due ragazzi con il volto travisato da cappuccio e sciarpa, impugnando un coltello da cucina ed un taglierino, avevano cercato di impossessarsi dell’incasso. A seguito della reazione dei proprietari, dopo una breve colluttazione, i due rapinatori cercavano di allontanarsi frettolosamente. Accorsi rapidamente, gli agenti intercettavano, in Via Molise, uno dei giovani segnalati, S.R., che, nonostante cercasse di darsi alla fuga, veniva prontamente bloccato ed accompagnato presso gli uffici del Commissariato.
L’immediata attività investigativa, svolta unitamente a personale dell’Ufficio Anticrimine, permetteva di identificare anche il complice, D.L.M., che veniva rintracciato subito dopo nella sua abitazione.
I due ragazzi, a seguito di immediata e puntuale attività di polizia giudiziaria svolta anche attraverso l’ascolto dei testimoni ed il riconoscimento fotografico effettuato dai denuncianti, venivano pertanto tratti in arresto e tradotti presso la Casa Circondariale e di Reclusione di Larino, a disposizione dell’A.G. procedente.
Si precisa che i due malviventi erano già conosciuti dalla Squadra Mobile della Questura e dall’Ufficio Anticrimine del Commissariato, per reati analoghi commessi di recente.
L’attività di controllo del territorio, effettuata in maniera efficace e costante da parte del Commissariato P.S. di Termoli, ha permesso ancora una volta il raggiungimento di un importante risultato in termini di prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio, oltre che ad assicurare alla giustizia due persone socialmente pericolose.
