TERMOLI _ “E’ un segnale preoccupante, una vera e propria sconfitta”. E’ quanto dichiarato idal Sindaco di Termoli Antonio Di Brino, esponente del Pdl Molise, all’indomani delle comunali di Isernia.
“Si prende atto del risultato e, naturalmente, bisogna ricostruire sia la coalizione di centro destra che la rappresentanza all’interno del centro destra _ ha proseguito il primo cittadino della città adriatica _. Restano, ora, le Province ed i Comuni alla coalizione e siamo chiamati a dimostrare come, questo schieramento, sappia anche amministrare. Oggi mi sento ancor più sotto esame rispetto a prima”.
Sulla questione della “filiera istituzionale”, Di Brino sottolinea come la città deve saper essere indipendente. “Di fatto adesso la Regione è depotenziata a seguito della decisione del Tar Molise ed in attesa della decisione del Consiglio di Stato _ ha proseguito il Sindaco _. Dopo la vincenda del Cosib, mi sono reso conto che la città deve trovare da sola la ragione di essere autosufficiente, sia da un punto di vista finanziario che per quanto riguarda la crescita e lo sviluppo.
Dipendere in maniera importante da altri enti credo che, in qualche modo, non stimoli le potenzialità che Termoli ha“.
a TermOLI Si dice “Morte a CRIATURE NE SIME CHIU CUMPARE”…. COMPLIMENTI è PRORIO VERO CHE LA RICONOSCENZA è MERCE RARA
Ritorno al futuro.
E’ l’inizio della fine, si salvi chi può e da buon italiano tutto passa e si dimentica, tra poco sarà difficile trovare un seguace di Iorio. I soggetti che più hanno beneficiato del iorismo saranno i primi adf abbandonarlo.
Genta triste nemenäte e viste
Di Brin’ attintë a quillë che sta rrete a Michele ….
adesso tutti pronti a sostenere vitaglino che scalpita
a casa
CARO sindaco SECONDO IL MIO MODESTO PARERE IL PROSSIMO A “CADERE” SARAI TU …..
lecca lecca a termoli
sapete dove si vendono i pregiati lecca lecca ai multigusti e colori? all’emporio! no di certo!in via sannitica vi è il negozio che farebbe invidia a tonino la bancarella,per chi è di termoli e con una certa ètà non può non ricordarsi! apri la bancarella bassuccio e fatti dare piu lecornie, per la nostra amata città.ora o mai più perche i tempi cupi stanno tornando termoli non può sopportare quest’invasione barbarica.
attenti a quei due no a zeb machaine aliaz lo sceriffo di termoli.
basso guardati le spalle zio zeb è in agguato!!!!e fra poco ti rimanda a fare il cittadino semplice
x gufo
TONINO LA BANCARELLA!!! Madòòòòòòòòò che mi hai ricacciato mo’!!che ricordi!!che bella Termoli allora!!!
capracottaro
ma qual lecca lecca, vid che tonin a bancarell vennev i poligomm e no i lecca lecca ma dand’ o vi da capracott
x poligomma
forse di capracotta o di roccacannuccia ci sei tu ! tonino stava l’estate sotto il palazzo graziani e l’inverno in piazza monumento ed i lecca lecca piu altro li vendeva veramente,comprese le immagini elettorali sbiadite di un politico di termoli che imperava in quegli anni dove termoli contava e non come adesso che siamo colonia di forestieri e più che ma dei campobassani isernini e figli di pietrabbondante.
il mondo va avanti e i termolesi restano indietro. Ma il gufo tu sei quello che si crede di essere un bell’omo??
x giannina
io solo e solamente un uomo che gli piace la politica e da buon termolese faccio il gufo per far riflettere e migliorare quello che mi spetto, e lascio ritornare i capracottesi a capracotta ma non mi vogliano male quelli di capracotta
vogliamo michele cocomazzi presidente della regione!!!
unico uomo degno di tale carica l’unico michele che può far dimenticare il michele isernino e zio zeb.
come è nato grillo noi vogliamo il movimento dei giovani puri e l’unico che ha i voti e d è persona seria è l’assessore cocomazzi!viva michele