Il punto è uno solo Antonio Di Pietro è l’unico leader del centrosinistra, l’unico che riempie le piazze quando decide di dire cose forti ed il consenso popolare che ha è innegabile. La manifestazione di sabato ha rappresentato soltanto l’inizio, l’apertura di una fase veramente alternativa. Un’apertura energica ma legittima dal momento che, da tre anni a questa parte, Di Pietro è l’unico punto di riferimento certo del centrosinistra. Rispetto al programma politico dell’IdV, il nostro presidente, prima a Vasto, e poi sabato a Campobasso, ha tracciato le linee base. Innanzi tutto la riduzione drastica dei costi della politica e il taglio del numero di consiglieri regionali con assessori interni per non creare ulteriori aggravi, in secondo luogo la cancellazione di tutti gli enti sub regionali e la creazione di un’unica agenzia di sviluppo regionale di cui facciano parte tecnici super partes di elevate capacità professionali, gestionali e con comprovate competenze.
Sulla sanità, settore nevralgico per l’autonomia e lo sviluppo del Molise, l’Italia dei Valori propone l’eliminazione dei doppioni tra pubblico e privato. In questi 10 anni abbiamo assistito ad un accavallamento inutile e dispendioso di competenze, primariati e reparti ideati per creare consensi e clientele. Non è più possibile infatti pensare che il futuro della sanità possa essere l’ospedale così come è stato concepito fino ad oggi. Bisogna puntare sulla medicina territoriale, sulla prevenzione, sulle Rsa mirando ad avere una copertura sui territori dei pronto soccorso ed eccellenze diversificate tra pubblico e privato secondo i bisogni del territorio e i parametri epidemiologici già in possesso della Regione. A volte bisogna avere il coraggio di fare scelte che sembrano impopolari per il bene della comunità.
In ultimo, sul tema delle alleanze, noi dell’Italia dei Valori, ci rivolgiamo alle segreterie dei partiti, dal Pd al Sel, ai partiti della sinistra tradizionale, e chiamiamo a raccolta tutti coloro che si rivedono in un vero progetto alternativo, senza pensare però di dover mediare sulle questioni essenziali con forze politiche che hanno contribuito alla cattiva gestione di questa regione. In ultimo, ma non da ultimo, rivolgiamo un appello al Partito democratico affinchè chiarisca, una volta per tutte, se intende stare nel centrosinistra, con le forze del centrosinistra oppure, intenda allearsi con forze e personaggi provenienti dal centrodestra e correi, insieme a Iorio, di aver portato questa regione alla bancarotta.
Il coordinatore regionale IdV Molise Giuseppe Caterina