TERMOLI – Il candidato sindaco del Pd Angelo Sbrocca non si ritirerà dalle elezioni. Nessun documento, tra l’altro, risulterebbe essere stato firmato e presentato dai tre esponenti termolesi dell’Unione di centro e l’intesa Pd-Udc non risulta ancora ufficializzata con nessun atto scritto anche se è stata discussa ed approvata ma solo verbalmente. Ed in ogni caso Sbrocca, come fanno sapere gli esponenti impegnati nella preparazione delle liste di centro sinistra, non è intenzionato a lasciare la corsa per le comunali dopo aver vinto le primarie.
E’ stata convocata per martedì prossimo, alle 10, un’altra riunione, dopo quella di oggi, per definire le liste. Attualmente sono tre quelle dei partiti: Pd, Idv e Sel a cui si aggiungono altre due civiche ed una sesta starebbe in preparazione. Se l’Udc presenta una propria lista con la coalizione di centro sinistra, Sbrocca potrebbe avere con certezza 6 liste ma potrebbe giungere anche a 7.
Delle due civiche, una è espressione del Pd campobassano e l’altra è in fase di preparazione da parte dell’assessore regionale Vittorio Facciolla, collega di Sbrocca. Fino a qualche anno addietro l’avvocato penalista Facciolla operava nello studio legale associato di Sbrocca, Mucci e D’Ettorre. Dopo anni di lavoro in squadra con loro ha lasciato quella “formazione” ma restando in ottimi rapporti. Di conseguenza un supporto forte al collega ed amico Sbrocca era prevedibile se non scontato da parte di Facciolla, oggi amministratore regionale.