La decisione questa sera dopo sopralluogo Vigili del Fuoco. Sul posto anche il Sindaco Vincenzo Greco e Responsabile Polizia municipale Giacintucci .
La scoperta è avvenuta nel tardo pomeriggio di oggi da parte di una ditta edile impegnata in lavori in un garages.
I due pilatri all’interno di un negozio di arredamento, situato nel piano seminterrato del palazzo, sono stati notati dai muratori che, senza perdere tempo, hanno chiamato i Vigili del Fuoco per dei controlli.
Ore 17,25 : presso la Sala Operativa del servizio “117” perveniva una disperata richiesta di soccorso. Un ingegnere, infatti, segnalava la necessità di un intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco presso un edificio di Termoli, dove erano state rilevate problematiche di ordine strutturale. Nella concitazione e nell’ansia del momento, il tecnico affermava di non essere stato in grado di mettersi in contatto con il “115” e che, in ogni caso, una colonna portante del fabbricato –allo stato oggetto di lavori-, mostrava evidenti segni di cedimento.

Nel giro di pochi minuti, l’azione di raccordo così effettuata, consentiva di incanalare al meglio le attività di soccorso e supporto, ai fini di ogni utile definizione della problematica a cura dei preposti Organismi. Sul posto si è immediatamente diretto il responsabile regionale dei Vigili del Fuoco Alberto Pontecorvo insieme agli ingegneri in servizio nella stazione di Termoli i quali hanno dato inizio ad un minuzioso sopralluogo all’interno del palazzo.

Sul posto questa sera si è diretto anche il Sindaco di Termoli Vincenzo Greco, il responsabile della Polizia municipale Rocco Giacintucci, i Vigili urbani, i Carabinieri e la Polizia di stato. Il primo cittadino ha autorizzato all’evacuazione del palazzo di 8 piani dopo aver discusso con i Vigili del Fuoco a conclusione del lungo sopralluogo.
Grande il disagio delle famiglie che, in fretta e furia, hanno dovuto prendere solo qualche effetto personale e raggiungere parenti ed amici oppure i due alberghi contattati dal Comune in serata: il Mistral ed il Meridiano. Sono 160 le camere messe a disposizione degli sfollati chiamati, però, a pagare di tasca propria l’alloggio. Gli albergatori hanno praticato uno sconto sul prezzo delle stanze. Non è ancora chiaro per quanto tempo le famiglie dovranno restare fuori casa.