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TERMOLI _ Filippo Monaco, neo consigliere regionale di Sel, si è dimesso dal Consiglio comunale di Termoli dove occupava i banchi del Gruppo misto, tra le fila dell’opposizione.

Così come già fatto da Cristiano Di Pietro dell’Idv dimessosi mesi addietro dal Comune di Montenero di Bisaccia dove sedeva tra i banchi della minoranza, anche Monaco ha deciso di presentare le dimissioni. Nel prossimo consiglio comunale si procederà con la surroga di Monaco.

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9 Commenti

  1. Per un attimo avevo pensato che il candidato sindaco al comune di Termoli per adoperarsi meglio nell’attività di consigliere di opposizione avrebbe dato le dimissioni da consigliere regionale privilegiando l’impegno assunto con la candidatura al comune di Termoli. Quando mi hanno spiegato la differenza di indennità fra i consiglieri comunali e quelli regionali ho capito la scelta…..

  2. x Benito
    La candidatura a consigliere regionale dell’amico Filippo è andata a buon fine per tanti motivi:
    – è stata preparata in tempo utile con la candidatura a sindaco di Termoli;
    – è stata predisposta intelligentemente con l’uscita dai “nemici in casa” del PD e l’adesione a SEL che ha consentito di primeggiare fra gli altri candidati della stessa lista;
    – è stata “aiutata” dal dissenso del circolo cittadino termolese dell’IDV;
    – è stata fortunata perchè capitata al momento giusto per recuperare i voti degli operai FIOM di Termoli e paesi limitrofi;
    – è stata ancora una volta sostenuta dall’elettorato di centro SX residente nelle case Fiat di via Maratona e nel quartiere di Difesa Grande.
    DOPO TANTO IMPEGNO PERCHE’ RINUNCIARE AI PRIVILEGI CHE SPETTANO AI CONSIGLIERI REGIONALI?

  3. per benito
    allora avrai certamente capito anche perchè monaco ha preferito candidarsi in sel al posto del pd. con il primo i suoi, pur consistenti voti, sono bastati ad assicurarsi l’indennità di cui parli, con il pd ce ne volevano oltre 2.200 che lui non ha. altro che sbandierare ovunque ed a ogni conferenza stampa il simbolo pd e la tessera del partito. tutte frottole per fare casino, quello che voleva era un posto al sole e molti termolesi ci hanno creduto. poveri illusi

  4. per peppone
    peppone peppone, ma ogni tanto ti rileggi quello che scrivi? la coerenza di monaco dove sta? nel cercare di buggerare tutti e assicurarsi il giocattolino con il suo amico di merende paglione’ ecco perchè nel pd e per il pd non ha MAI LAVORATO, visto che nel 2008 ha fatto votare idv e anche alle elezioni termolesi, quale candidato imposto da di puetro, ha fatto perdere il centrosinistra perchè lui, unto dal signore, doveva essre il candidato indiscusso e si è autocandidato con libera termoli. altro che nemici in casa. i nemici del pd sono proprio questi beceri elementi che pensano ai fatti loro e pugnalano il partito alle spalle, salvo poi esporre la tessera del pd come una cosa fondamentale. chiedigli quante volte ha votato pd. ovvio che non ti devi aspetatre unja risposta sincera dal neo consigliere regionale di sel

  5. Per chiarire…
    Filippo Monaco si è candidato con SEL, partito di centrosinistra, anzi di sinistra, poichè il “fantastico” PD Molisano lo ha “cacciato”, cosa del resto successa a molti altri che al tempo di “libera Termoli” si candidarono in quella lista per sostenere il candidato Filippo Monaco che proprio il PD non voleva. Ci si dimentica dei nomi di destra che il PD di leva e ruta andavano caccinado dal cilindro pur di non candidarlo. Furono evitate anche le primarie. Se c’è qualcuno che ha lavorato per il PD, ma per un PD veramente democratico è stato proprio lui e quei tanti che poi sono stati cacciati, allontanati o fatti allontanare. E lo dico con cognizione di causa avendo vissuto le primarie, partecipandovi direttamente e la successiva farsa dell’elezione del segretario. Il PD molisano, oggi è la piccola oligarchia di leva, supportato da alternativa di ruta, che si disegnano il partito a propria immagine ed interesse, gli altri partecipanti sono comparse. E non si può offendere il voto degli elettori che lo hanno votato; non credo proprio che chi l’ha votato quel voto se lo sia venduto come invece tanti sono soliti fare…

  6. x dubbi
    Nel mio precedente intervento avevo cercato di elencare obiettivamente i tanti motivi che, a mio avviso, avevano consentito l’elezione di Filippo alla regione e non avevo espresso giudizi positivi o negativi sulla persona e sul suo operato. Per questo non ritengo di dover rileggere quello che ho scritto in quanto non contiene giudizi di nessun tipo.

  7. x Ettore Silverio
    Chiarire per chiarire. Nel tuo intervento hai detto cose risapute ma non hai, visto che sei informato, colto l’occasione per spiegarci perchè al buon Filippo fu tolta la carica di vice Sindaco e per rendere noto se in quella circostanza c’è stato lo zampino del PD. Comunque hai ragione nel sostenere che non si può e non si deve mai offendere il voto degli elettori …. anche se appartengono ad altra parte o coalizione politica.

  8. sel
    silverio sappiamo bene chi è e cosa ha fatto, oltre che non votare pd. filippo non è stato cacciato e ha deciso di candidarsi dove poteva essere eletto. sel è di sinistra? bene, nessuno discute che possano esistere partiti di sinistra ma non bisogna nemmeno sparare addosso a chi lo è meno, ma che certo non è di destra. e poi basta con questa storia di leva e ruta. leva è stato eletto con 12.000 voti su 18.000, forse noi che appoggiamo leva ci siamo comprati tutti? piantatela di dire stupidaggini. ora avete il vostro giocattolino regionale (se paglione ve ne lascia un pò) avete il vostro consigliere regionale di riferimento, ora fate politica se siete capaci e vediamo. avete tutto per potere fare quello che volete e nessu leva o ruta o comparse vi possono dare fastidio ( e per fortuna nemmeno a noi darete più fastidio).

  9. per pd
    ben detto. ora sono loro in prima fila e vediamo cosa sono capaci di fare. è troppo facile stare in minoranza e criticare, adesso il partito di sel è in mano loro e vediamo quali interventi di alta politica, e non di bassa lega poltronaia, riusciranno a fare. i conti tornano sempre ed è ora che filippo e suan banda di comunistelli opportunisti ci dimostri che gli altri avevano torto(se!).