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Francesco Caruso
TERMOLI _ Passata la fase dei proclami , nei giorni scorsi è tornata al centro del dibattito cittadino la questione del mancato ripristino del doppio senso di marcia in via De Gasperi.

Il consigliere Francesco Caruso commenta: “Di certo non mi stupiscono le polemiche sollevate da parte di alcuni commercianti della zona, che avevano confidato nelle promesse di modifica della viabilità, fatte dalla nuova amministrazione in campagna elettorale, a dimostrazione non solo della scarsa validità degli impegni presi con gli elettori, ma soprattutto di quanto forse si stia sottovalutando l’aspetto della sicurezza delle strade cittadine.

 

La gestione della viabilità cittadina e delle migliori soluzioni da adottare, per ovviare alle richieste di commercianti e cittadini alle prese con traffico e parcheggi, dovrebbe prescindere da iniziative o proclami politici.

La sicurezza dei cittadini(automobilisti e pedoni), non può essere un valore negoziabile all’interno di qualsiasi programma elettorale o amministrativo.

Credo che scelte per certi versi impopolari , come quella del senso unico in via De Gasperi e la recente riapertura del doppio senso in Viale Trieste, che ha fatto registrare nel periodo estivo diversi incidenti,  andrebbero invece considerate sotto un altro punto di vista, ovvero quello di garantire le necessarie condizioni di sicurezza e tutela del traffico veicolare e pedonale.

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Emiliano Perazzelli
Emiliano Perazzelli

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2 Commenti

  1. Che senso ha strumentalizzare ogni iniziativa per ridare fluidità al traffico?
    Che senso ha continuare a tenere il senso unico in Viale Trieste quando c’è un parcheggio multipiano costantemente vuoto?
    Che senso ha argomentare che il doppio senso ha generato incidenti stradale se questi sono principalmente riconducibili al mancato rispetto del codice della strada?
    Esistono rilievi e prove che attestano che il senso unico è l’unica soluzione per alleviare i disagi degli automobilisti e garantire sicurezza?

  2. I bottegai , definirli commercianti pare troppo, sono stati e continuano ad essere un male per Termoli. Si sono opposti alla chiusura al traffico di Corso Nazionale, pregiudicando la possibilità di far diventare quella zona il salotto di Termoli. Avrebbero ricavato vantaggi anche per loro,in quanto una cosa èa vere la bottega in un salotto altra averla in un luogo indefinibile; adesso chiedono il ripristino del doppio senso di marca in Via De Gasperi, senza rendersi conto che eliminerebbero la passibilità di parcheggio, per cui gli automobilisti, anche volendo, non potranno fermarsi, ma dovranno girovagare alla ricerca di uno spazio in una zona già intasata (scuole, Tribunale, Inail ed altro) .
    Se poi si guarda ai balneatori c’è da piangere. Solo a Termoli la stagione balneare dura dal 1 luglio al 20 agosto, con gli stabilimenti rigorosamente chiusi di sera…per non affaticare i signori gestori . Speriamo che la nuova normativa sulle concessione demaniali spazzi via gli infingardi che hanno tarpato, così come le amministrazioni, che li spalleggiano, le velleità turistiche di Termoli